Le vacanze si prenotano da smartphone: il ruolo della tecnologia nella ricerca dei viaggi
Nella prima estate dopo che l’OMS ha dichiarato la fine dell’emergenza Covid gli italiani tornano a viaggiare e a programmare l’estate 2023 dai device
Stavolta non ci saranno distanziamenti, mascherine e regole che imporranno di usare prudenza nei luoghi pubblici. L’estate 2023 dopo che l’OMS ha dichiarato la fine dell’emergenza Covid è l’estate del ritorno alla normalità.
Tanti gli italiani che in queste settimane stanno prenotando le vacanze e molti altri hanno già da tempo messo a calendario dove trascorreranno le meritate ferie. Un sondaggio dell’Osservatorio sui trend di viaggio degli italiani per l’estate 2023 di PiratinViaggio, la piattaforma italiana del gruppo HolidayPirates Group, il portale di offerte di viaggio più seguito in Italia, ha analizzato le scelte dei viaggiatori della prossima estate.
Un dato su tutti emerge: il 70% degli intervistati ancora non ha prenotato le vacanze molti perché non hanno ancora deciso dove spendere i loro giorni di ferie (54%) e altri perché anche per via dell’inflazione e della crisi economica vedono i costi di un viaggio come molto elevati (19%). Ma la novità, sempre crescente e già un trend dallo scorso anno, è che ormai le vacanze si prenotano da smartphone e si accettano sempre di più i consigli dei profili che si seguono sui social.
I social influiscono sulla scelta dei viaggi: il 25% della Gen Z nel 2022 ha trovato l’offerta ideale grazie ai social
Non si compra più, da tempo, nelle agenzie di viaggi ma ormai neanche da pc: l’85% dei viaggiatori acquista da smartphone e si lascia consigliare dai profili Instagram che seguono. Il 25% della GenZ, la generazione nata dal 1997 al 2012, ha scelto la sua vacanza proprio su suggerimento dei propri social, trovando l’offerta ideale per il proprio viaggio.
L'Europa è la meta più scelta dai più giovani, per oltre il 60% dei rispondenti. L’Italia viene scelta solo da 2 ragazzi su 10. I viaggi che organizzano non sono prevalentemente con gli amici o con la famiglia. Infatti solo il 34% viaggia con la classica comitiva, i più decidono di fare le loro vacanze in coppia: il 53% dei viaggiatori della GenZ opta per vacanze con il proprio partner in luoghi da vivere in due.
Un dato interessante è la durata della vacanza tipo della nuova generazione. Se infatti i Millennials e i Baby Boomer faranno più di due settimane di vacanze, la GenZ dedicherà al massimo una settimana al riposo estivo. Un trend che emerge però è che più di ogni altra generazione, la GenZ è pronta per partire in solitaria (il 67% dei rispondenti) vivendo le proprie vacanze come un’avventura. Merito anche delle crescenti proposte sponsorizzate su Instagram e TikTok e che già nel 2022 avevano convinto il 22% dei viaggiatori a prendere un bagaglio e partire all’avventura.
La sostenibilità è la parola chiave delle vacanze estive
Ma se 7 italiani su 10 ancora sono indecisi su dove spendere le proprie vacanze, il 40% degli intervistati che si sono già organizzati hanno prenotato con almeno 3 mesi di anticipo, preferendo le località marittime (53%) rispetto alla montagna (34%). La GenZ, invece, quasi il 50%, sceglie la città come meta per godere della propria estate.
La scelta della propria località estiva viene direzionata da quelli che sono gli hobby e le passioni dei singoli ma gli italiani chiedono sempre consiglio: il 42% sceglie dove andare a seconda delle esperienze di amici e parenti, il 25% si fida delle proposte dei brand e il 18% segue invece il consiglio degli account social che seguono dai loro profili.
Un vero driver di scelta sta diventando sempre di più la sostenibilità del proprio viaggio: il 43% dei rispondenti pondera la decisione di scegliere soluzioni più eco-sostenibili. Nella GenZ la percentuale sale al 52%.