Viaggiare in bus nella Roma imperiale grazie alla realtà virtuale: le immagini spettacolari

L'innovativo servizio turistico è stato presentato dall'amministrazione capitolina ed è frutto del lavoro della startup innovativa Invisible Cities

Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e l’assessore alla cultura, Miguel Gotor, hanno presentato il Virtual Reality Bus Tour, un breve viaggio nel tempo che tramite la realtà virtuale proietta i passeggeri di un bus indietro di 2000 anni fino ai tempi della Roma imperiale.

“Il Roma imperiale virtual reality bus è una esperienza straordinaria e molto innovativa che mette insieme una robusta e consolidata conoscenza scientifica della topografia della città antica con una tecnologia davvero nuova, mai utilizzata che consente lo scorrimento di immagini che ricostruiscono Roma. Permette di vedere i monumenti ma anche che cosa c’era accanto” ha spiegato Gualtieri. 

“È una iniziativa che arricchisce qualitativamente il livello dell’esperienza della città e questa è una cosa che vogliamo promuovere molto: pensiamo che l’innovazione digitale e la storia si sposino molto bene, non sono dimensioni separate, ma arricchiscono la consapevolezza di dove siamo. È una splendida innovazione” ha aggiunto il sindaco della Capitale. 

Nuovi orizzonti per la valorizzazione del patrimonio 

L'innovativo servizio è frutto del lavoro e della creatività della start-up innovativa Invisible Cities che ha rivoluzionato il mondo della fruizione dei contenuti virtuali creando un mezzo che apre nuovi orizzonti per l’edutainment, il marketing turistico e la valorizzazione del patrimonio archeologico, storico e artistico italiano. Il primo Virtual Reality Bus dove le persone possono vivere la storia in prima persona e condividere l’esperienza in modo collettivo senza bisogno di visori vr o altri wearable devices.

Rivivere lo splendore di Roma antica

La prima applicazione dell’innovativo brevetto del VR-BUS permette di muoversi tra le attuali rovine archeologiche della Roma antica e di scoprire come erano 2000 anni fa: viaggiando fisicamente dentro le splendide ricostruzioni 3D realizzate dai migliori specialisti di effetti visivi in Italia con la supervisione di esperti archeologi e studiosi dell’antichità. L’experience tour è stato immaginato lungo un percorso mozzafiato della Città Eterna che si snoda in circa 30 minuti tra Fori Imperiali, Colosseo, Palatino e il Circo Massimo e Teatro Marcello.

Esperienza immersiva ispirata al metaverso

La meraviglia dell’experience sta nel fatto che i passeggeri non hanno bisogno di indossare visori ma guardano attraverso i finestrini del bus ai quali sono stati sovrapposti degli schermi OLED trasparenti: gli utenti possono quindi sia osservare lo scenario attuale che ammirare lo scenario virtuale fedelmente ricostruito in 3D e situato nella stessa posizione. Un sofisticato sistema di geolocalizzazione satellitare permette di sincronizzare i movimenti del bus nello spazio fisico reale con quelli nello spazio virtuale proiettato sugli schermi: ogni dosso, curva o rallentamento sul percorso reale avviene anche in quello virtuale ricostruito, così gli utenti hanno la sensazione fisica di muoversi davvero nella Roma antica. Prospettive, dimensioni e angolazioni sono perfettamente riprodotte. I suoni e la musica a bordo, le essenze profumate rilasciate lungo il tour che rievocano le fragranze di 2000 anni fa, tutto amplifica l’emozione di una esperienza unica.

Un sistema di Oled trasparenti

L’esperienza prevede una immersione 3D visor-free. Tutte le ricostruzioni delle opere architettoniche vengono fruite direttamente sugli schermi OLED sovrapposti ai finestrini del Bus e un sistema di tendine motorizzate permette di ammirare le bellezze di oggi e di confrontarle con quelle del passato.

Lavoro frutto dei migliori talenti italiani della VR

Il VR Bus è il risultato del lavoro e della passione di un team di giovani talenti tutti made in Italy selezionati dalla factory creativa Arsenale 23 che ha originato l’idea e lanciato il progetto. Un mix straordinario di esperti di realtà aumentata e virtuale, di programmatori, ma anche di talentuosi 3D artist e designer, gli stessi che da anni realizzano gli effetti speciali televisivi e le ricostruzioni 3D per il cinema e i più importanti speciali culturali televisivi.

Un progetto visionario diventato realtà

Invisible Cities nasce da un’idea e dai primi investimenti della factory creativa Arsenale23 e con il prezioso supporto di Linkem è diventata nel giro di un anno una concreta realtà. Grazie al riconoscimento ufficiale e al sostegno della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e alla collaborazione di Zetema, il Virtual Reality Bus diventa ufficialmente dal 23 Giugno 2022 un vero servizio operativo di mostra itinerante. Tutti i giorni, con diverse corse al giorno, a disposizione di cittadini, turisti e opinion makers. E' possibile prenotare un tour con il VR Bus direttamente online (vai al sito). Roma è ovviamente solo l'inizio. In futuro il servizio sarà esteso a tutte le principali città turistiche italiane. 

Il VR Bus di Roma