La nuova frontiera del turismo: il viaggio diventa virtuale con la guida locale
Tiscali News ha sentito Massimiliano La Rocca founder della piattaforma turistica Miravilius
Il solo pensiero, positivo, di “tornare a viaggiare, dolcemente viaggiare” aiuta a superare il periodo di stasi apparentemente infinita. Poco che manchi al go definitivo da parte delle Istituzioni, cercare e prenotare il posto giusto in cui trascorrere le vacanze richiederà qualche accortezza in più rispetto al passato perché il rispetto delle norme anti-Covid vigenti confligge con la routine di gran parte delle strutture e delle attrazioni turistiche del mondo.
Inutile rimarcare quanto sia in crisi il settore turismo e l’universo di aziende e operatori afferenti che spaziano dalla Cultura al Food, dai trasporti all’alberghiero. I dati Istat rilevati nei primi nove mesi del 2020 sono più che allarmanti ma, come sempre in circostanze vagamente analoghe, l’ingegnosità di alcuni risulta vincente e apre a tutti innovative tipologie di business.
È il caso di Miravilius, piattaforma streaming lanciata a maggio 2020 dalla startup Lucus, la community di professionisti del settore che ha provato, con successo, a proporre esperienze di viaggio coniugando tecnologia e passione. Come? Tiscali News lo ha chiesto a Massimiliano La Rocca, founder della startup.
Massimiliano, dove è nata la start up e dove siete basati?
“La nostra startup nasce a Salerno all'interno del Sellalab, anche se a causa della pandemia, sin da subito abbiamo operato in smart working, anche perché i nostri collaboratori sono sparsi in tutto il mondo. Alcuni mesi fa siamo entrati nell'incubatore certificato Dpixel che ci sta supportando nella fase di sviluppo del progetto. Da Settembre apriremo la sede di Milano per poter continuare a sviluppare Miravilius”.
Un network di 30 guide specializzate, 7 delle quali in Italia: come funzionano in concreto le visite guidate su Miravilius, quanto costano, quanto tempo durano e in che modo i turisti virtuali interagiscono con la propria guida?
“Le esperienze di Miravilius si svolgono tramite Zoom, un'app molto diffusa nell'ultimo anno a seguito dell'utilizzo dello smart working. La durata è di 60 minuti durante i quali è possibile interagire in chat direttamente con la Guida Turistica, chiedendo curiosità ed informazioni relative al luogo visitato.
Il costo della nostra offerta mensile è di € 9,99 e ti permette di vedere illimitatamente tutti i tour in programma (ad esempio a Maggio ci saranno 25 Live Tour in italiano e 10 in spagnolo e sarà possibile vederli tutti)”.
È possibile prenotare visite customizzate in luoghi un po’ fuori dagli itinerari “di massa”?
“Al momento non abbiamo ancora creato itinerari customizzati, ma siamo aperti a valutare eventuali opportunità che dovessero crearsi”.
Diamo un po’ di numeri: adesioni, mete più gettonate, domande più frequenti… I turisti virtuali vivono l’esperienza Miravilius come un appassionante documentario interattivo o come avanscoperta per future esperienze dal vivo?
“Ad oggi hanno partecipato ai nostri Live Tour oltre 300 persone da tutto il mondo, considerando che siamo partiti ufficialmente a febbraio dopo alcuni mesi di test, siamo contenti dei risultati. Ad oggi abbiamo svolto più di 30 Live Tour e da maggio partiremo con i Live Tour in spagnolo per il mercato di Spagna e Sud America, nel 2022 lanceremo i Live Tour in altre lingue. Le mete più gettonate sono sicuramente quelle più distanti come New York, Tokyo o Mosca.
I nostri partecipanti vivono l'esperienza in modo completamente immersivo sia per fare “un'anteprima” del viaggio, per raccogliere informazioni e dettagli e per vivere al meglio l'esperienza successiva del viaggio, sia per visitare delle località che forse nella vita non vedranno mai, perché troppo distanti o economicamente impegnative. Di recente alcuni partecipanti ci hanno raccontato che rivedono con piacere luoghi già visitati, per rivivere dei momenti legati a ricordi importanti.
Le domande più frequenti sono relative all'arte, ma anche il food è un argomento spesso richiesto dai nostri partecipanti”.
Avete convenzioni con musei o strutture ricettive in loco, se il turista parte davvero?
“Miravilius nasce da Lucus, la nostra Travel Community Europea, che ha convenzioni con strutture ricettive, locali food e servizi turistici in generale.
Oltre a organizzare Live Tour, dunque, ci piace pensare il nostro progetto come base di una vera e propria community, che possa in futuro avere punti di riferimento già conosciuti e fidati ovunque nel mondo”.
Miravilius coniuga passione e tecnologia: che tipo di infrastruttura tecnologica supporta il vostro servizio? Avete un team dedicato alla gestione tech?
“Come anticipato in precedenza utilizziamo Zoom per la trasmissione, ma le piattaforme sono sviluppate direttamente dal nostro team interno di programmatori, inoltre collaborano con noi tecnici audio e video per migliorare costantemente l'esperienza dei Live Tour”.
Progetti per il futuro? Pensate di accrescere il numero dei collaboratori/guide certificate?
“Lo sviluppo dei Live Tour sarà molto importante nei prossimi mesi/anni, l'obiettivo entro la fine del 2022 ad esempio è arrivare ad organizzare almeno 500 Live Tour/mese con circa 150 Guide Turistiche nel mondo, in italiano, spagnolo, francese, tedesco ed inglese. Vogliamo soddisfare la curiosità delle persone di scoprire il mondo, ma in modo semplice ed economico!”