Il caso Israele, la "Startup Nation" specializzata nella creazione di unicorni

La startup nation: Israele e i suoi unicorni

Israele è ampiamente conosciuta come la "Startup Nation", una reputazione che si è guadagnata grazie a una moltitudine di fattori impressionanti. L'ecosistema israeliano è unico e costantemente fiorente, nonostante le numerose sfide economiche globali. Infatti, l'ecosistema delle startup dello Stato Ebraico è cresciuto in modo massiccio, passando da 113 miliardi di dollari nel 2018 a 393 miliardi di dollari nel 2022. Questa crescita è testimoniata dalle numerose startup di punta nate nel Paese, con un totale di 85 Unicorni con sede in Israele. Tra i successi recenti di Israele figurano Optibus, Capitolis e Placer.ai, che hanno raggiunto lo status di unicorno nel 2022.

Optibus è una piattaforma cloud-native di intelligenza artificiale che apporta la necessaria innovazione alla modalità di mobilità essenziale nel cuore delle città: il trasporto pubblico. La società sfrutta una solida combinazione di intelligenza artificiale, algoritmi di ottimizzazione avanzati e cloud computing distribuito per rendere il trasporto pubblico più intelligente, migliore e più efficiente, alimentando così la libertà di movimento e le città sostenibili.

Come azienda SaaS fondata nel 2014, Optibus gestisce operazioni di trasporto complesse in oltre 2.000 città in tutto il mondo, pianificando e programmando il movimento di veicoli e autisti per migliorare la qualità e l'affidabilità del servizio di trasporto e rendere le operazioni più efficienti. Optibus è stata riconosciuta dal World Economic Forum come Technology Pioneer e da Gartner come Cool Vendor. Ha sede a Tel Aviv e uffici a New York, San Francisco, Londra, Lisbona, Santiago, Berlino, Parigi e San Paolo.

Capitolis è una società di tecnologia finanziaria che sblocca i vincoli di capitale, consentendo un maggiore accesso a capitali e opportunità di investimento più diversificati. Radicata in una tecnologia avanzata e in una profonda esperienza di strutturazione finanziaria, l’azienda fornisce soluzioni finanziarie all'avanguardia che favoriscono la crescita di banche globali e regionali e di investitori istituzionali.

Uno dei risultati più importanti ottenuti da Capitolis nell'ultimo anno è stato quello di sfruttare la sua tecnologia di ottimizzazione multilaterale per supportare le banche globali in una crisi senza precedenti: l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e l'impatto sulle esposizioni bancarie al rublo russo nel 2022. Capitolis ha agito rapidamente per riunire un'ampia rete di banche globali e, attraverso la sua piattaforma di ottimizzazione degli scambi, ha aiutato una dozzina di entità bancarie a ridurre con successo la loro esposizione al rublo russo e a mitigare l'impatto dei mancati regolamenti dovuti alle sanzioni o ad altri eventi di mercato.

Placer.ai è una società di software che sfrutta la posizione degli utenti e i dati aggiuntivi dei telefoni cellulari. Offre un iper-targeting di pubblicità e contenuti su piattaforme mobili. Offre inoltre analisi, API e SDK. L'azienda è stata fondata nel 2013 e ha sede a Los Altos, in California.

Sviluppa analisi del movimento umano progettate per fornire visibilità sul comportamento offline per il settore della vendita al dettaglio. La piattaforma dell'azienda genera approfondimenti su qualsiasi luogo fisico e fornisce approfondimenti azionabili basati sulla posizione del pubblico e della concorrenza, consentendo così alle aziende di prendere decisioni commerciali più intelligenti per qualsiasi spazio fisico.

Nel 2022, gli ecosistemi tecnologici globali hanno affrontato sfide significative e cicli negativi a causa dei problemi economici in corso, e Israele non ha fatto eccezione. Tuttavia, l'ecosistema israeliano delle startup ha molte ragioni per rimanere ottimista. Nonostante il calo dei finanziamenti, nell'ultimo anno i fondi di avviamento nel Paese sono aumentati del 22%, raggiungendo 1,6 miliardi di dollari, in controtendenza rispetto alla diminuzione degli investimenti nelle startup a livello mondiale.

Tel Aviv è recentemente emersa come il secondo miglior ecosistema di startup dell'intera regione EMEA, preceduta solo da Londra, Inghilterra. Questo è cresciuto a un tasso impressionante del 350% tra il 2018 e il 2022, superando persino New York, Londra e la Bay Area. In termini di cybersicurezza, Tel Aviv si colloca al terzo posto a livello globale, dietro solo a New York e San Francisco.