Una startup danese è riuscita a trasformare la C02 in una opportunità commerciale. La storia
Algiecel è decisamente un’azienda della quale vale la pena parlare. Si tratta di una startup greentech, che opera nei settori delle biotecnologie, del controllo dell'inquinamento e della sostenibilità. Algiecel lavora con l'obiettivo di trasformare le attuali emissioni di CO2 in potenziali opportunità commerciali e di garantire la neutralità della CO2.

La Danimarca è conosciuta come un Paese con bellissimi paesaggi e molto da esplorare, ma ha anche un ecosistema di startup in rapido sviluppo che, solo nel 2022, ha raccolto più di 1,1 miliardi di dollari.
Il successo di questo ecosistema è supportato da un modello educativo fiorente che fornisce lavoratori di alto livello e offre agli investitori stranieri un'aliquota fiscale relativamente bassa, pari al 22%. Ciò contribuisce a indirizzare talenti e finanziamenti verso le startup danesi.
Inoltre, il governo di Copenaghen svolge un ruolo importante nel successo del sistema-paese e sta implementando nuove idee e politiche innovative per alimentare la crescita nazionale. Un esempio è Innobooster, uno dei programmi governativi di finanziamento alle startup. Questo concede sovvenzioni alle startup che prendono in carico le sfide sociali che il Paese deve affrontare. Dal 2020 ha erogato più di 2,2 miliardi di corone danesi a 2500 aziende.
Tra le startup danesi, Algiecel è decisamente un’azienda della quale vale la pena parlare. Si tratta di una startup greentech, che opera nei settori delle biotecnologie, del controllo dell'inquinamento e della sostenibilità. Algiecel lavora con l'obiettivo di trasformare le attuali emissioni di CO2 in potenziali opportunità commerciali e di garantire la neutralità della CO2. Uno dei modi per farlo è trasformare le emissioni di CO2 e la luce dei LED in biomassa di microalghe e ossigeno. La scienza che sta alla base di questo processo prevede l'utilizzo di un fotobioreattore plug & play sviluppato da questa startup. Secondo Algiecel, il reattore è facile da installare e non richiede enormi conoscenze tecniche per essere utilizzato.
19,3 milioni di corone danesi è l'importo totale dei finanziamenti della startup, raccolti in sei round di finanziamento dal suo lancio. Il primo round di finanziamento di Algiecel è stato completato il 1° marzo 2022 ed è stato sostenuto da un solo investitore. Da allora ci sono stati altri cinque round di finanziamento, l'ultimo dei quali è stato chiuso il 27 ottobre 2022. Tutti e sei i round di finanziamento sono stati finanziati da quattro investitori. Tra questi: Vaekstfonden, un fondo di investimento statale che fornisce capitale e supporto strategico a diverse aziende; il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), che promuove uno sviluppo equilibrato nelle diverse regioni dell'UE; l’Innovation Fund Denmark invests, che fornisce capitale di rischio per lo sviluppo dell'industria tecnologica in Danimarca; il BioInnovation Institute, una startup di biotecnologia che offre a imprenditori e ricercatori nel campo delle scienze della vita.
Con i nuovi fondi raccolti, Algiecel si proietta verso un entusiasmante futuro, nel quale l'attenzione si sposterà dalle sole operazioni pilota al completamento del progetto su scala reale e all'avvio di prove di applicazione di prodotti a base di alghe con potenziali clienti e istituti di ricerca già identificati. Inoltre, l'interesse di potenziali clienti futuri per la tecnologia sarà un'area di sviluppo importante, utile a garantire ulteriori finanziamenti per l'imminente progetto dimostrativo fondamentale per il futuro della società e della sua tecnologia.