Bluedot: la startup che per prima ha rilevato il covid-19 oggi è partner di Microsoft

Bluedot è tra le top aziende tecnologiche canadesi perché la sua piattaforma è unica nel suo genere

Bluedot: la startup che per prima ha rilevato il covid-19 oggi è partner di Microsoft
Intelligenza Artificiale (foto Ansa)

Quando il dottor Kamran Ali ha sviluppato Bluedot, nel 2013, per analizzare e tracciare le malattie infettive, non avrebbe mai potuto immaginare il ruolo che avrebbe avuto nella lotta contro il covid-19. BlueDot è infatti nota per aver rilevato una "polmonite insolita" a Wuhan in Cina cinque giorni prima dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e per aver previsto correttamente un'epidemia di virus Zika in Florida, negli Stati Uniti, sei mesi prima che si verificasse. BlueDot, il cui software è gestito da intelligenza umana e artificiale, è in grado di tracciare oltre centocinquanta infezioni a livello globale e di emettere avvisi in tempo reale. L'applicazione è disponibile in tutto il mondo in 65 lingue diverse.

Dal 2013, Bluedot ha ampliato i set di dati e la modellazione per affrontare le mutevoli tendenze globali delle malattie infettive. L'intelligence di BlueDot è disponibile tramite dashboard, avvisi e analisi via e-mail e API per integrarsi direttamente e senza problemi nei sistemi di business intelligence e nei processi decisionali di un'organizzazione.

Il ruolo della startup nel tracciare i focolai successivi al covid-19 ne ha incrementato fama a livello locale e internazionale. Niente è più importante della velocità e la potenza di calcolo della tecnologia artificiale ha dato al mondo esattamente questo. BlueDot ha cambiato il modo in cui i governi hanno combattuto il contagio e si trova su una traiettoria ascendente in termini di profitti, crescita ed espansione.

A febbraio 2023, BlueDot è diventata Global Partner di Microsoft per fornire informazioni sulle malattie infettive alle organizzazioni aziendali, grazie all'intelligenza artificiale, con la sua offerta di intelligence Data-as-a-Service (DaaS). Questo permetterà alle organizzazioni di accedere tempestivamente ad informazioni e dati, consentendo rapide valutazioni e risposte alle minacce globali di malattie infettive in modo commisurato al rischio. Lo status di Global Partner di Microsoft consente all'ecosistema di Bluedot di sfruttare la potenza dei dati e delle competenze umane per rafforzare la prontezza e la resilienza delle organizzazioni di fronte a un numero crescente di minacce infettive dirompenti.  

La pandemia da covid-19 ha messo in luce come le operazioni societarie e i dipendenti siano vulnerabili se non si dispone di una sorveglianza efficace delle malattie e non si agisce di conseguenza.  Gli utenti di Microsoft Azure potranno ora elaborare e consumare senza problemi i dati di intelligence sulle malattie monitorate da BlueDot direttamente tramite Azure. Ciò include una valutazione del rischio e l’elaborazione di relativi alert, oltre a un'ampia gamma di dati sulle malattie e sull'ambiente, analisi e modelli che supportano la salute e la sicurezza dei dipendenti, la pianificazione della risposta alle emergenze, la gestione del rischio della catena di approvvigionamento e la previsione della domanda di prodotti medici essenziali.   

In questo modo le aziende avranno la capacità di anticipare ciò che sta per accadere e di prendere decisioni critiche che non solo proteggeranno la loro attività e le loro persone, ma contribuiranno anche a un mondo più sano, più sicuro e più prospero. La piattaforma di intelligence di BlueDot consente alle organizzazioni del settore pubblico e privato di identificare, comprendere e rispondere rapidamente alle minacce biologiche globali. Combinando intelligenza umana e artificiale per tracciare centinaia di malattie e sindromi infettive in tutto il mondo, BlueDot applica l'esperienza della scienza dei dati accademica per anticipare la diffusione e l'impatto globale. BlueDot assicura che i clienti sappiano per primi quando emergono eventi di malattia, siano preparati a rispondere, possano concentrarsi su ciò che conta e possano agire con rapidità e sicurezza quando necessario. Fondata nel 2013 e utilizzata dalla città di Chicago, dai CDC di Taiwan, da Air Canada e altri ancora, BlueDot aiuta i clienti a prendere decisioni critiche con chiarezza e sicurezza.

Nel dicembre 2022, il Vector Institute, una società indipendente, senza scopo di lucro, dedicata al progresso dell'Intelligenza Artificiale, ha pubblicato il Vector AI20 per il 2023.  Un rapporto unico nel suo genere che evidenzia 20 start-up canadesi attive sul tema dell’Intelligenza Artificiale da tenere d'occhio nei prossimi 12 mesi, tra queste figura BlueDot.