Nuovi guai per Elon Musk: Twitter denunciato per non aver pagato l’affitto
Per il momento la società non è stata sfrattata

Il proprietario degli uffici di Twitter di San Francisco ha denunciato la società per violazione di contratto. Il social acquisito recentemente da Elon Musk non avrebbe pagato l’affitto.
Secondo una copia della denuncia presentata la scorsa settimana alla California Superior Court di San Francisco, Twitter non avrebbe pagato i 136 mila dollari dovuti per l’affitto dei locali in California Street.
Un portavoce del Columbia Property Trust (proprietaria dell’immobile) ha rifiutato di commentare. Twitter, il cui personale addetto alle comunicazioni è stato tagliato da Musk dopo che questi ha assunto la proprietà dell'azienda, non ha risposto alle richieste di commento.
Daniel Bornstein, avvocato immobiliare di San Francisco ha affermato che quella di Columbia Property Trust potrebbe essere solo la prima delle denunce in arrivo se Musk rinuncia al pagamento degli obblighi finanziari di Twitter.
Secondo quanto riportato dai media americani Musk avrebbe smesso di pagare gli affitti e i fornitori nel tentativo di tagliare i costi.
Nella denuncia presentata alle autorità americane il proprietario dell’immobile avrebbe potuto chiedere lo sfratto di Twitter – ha raccontato Bornstein – ma ha scelto di non farlo.
Musk gode ancora della fiducia dei creditori ma le ultime vicende di Twitter e di Tesla stanno mettendo a forte rischio la sua credibilità.