Presidenziali americane del 2024: guru della Silicon Valley lancia allarme: sarà caos

Se una persona misurata come Eric Schmidt lancia un allarme con toni preoccupati allora il problema è davvero serio. L’ex ceo di Google ha ammonito che la disinformazione intorno alle prossime presidenziali americane dilagherà. “Le elezioni del 2024 saranno un disastro perché i social media non ci proteggono dalle notizie false generate dall’intelligenza artificiale” ha spiegato il top manager nel corso di una intervista rilasciata alla Cnbc. “I social – ha proseguito - stanno lavorando sulla questione, ma non l’hanno ancora risolta. E tra l’altro, i team che si occupano di security e controlli stanno diventando più piccoli, non più grandi". 
LIBERTA' DI PAROLA SOLO PER GLI ESSERI UMANI 
Schmidt ha proposta anche una soluzione per contenere il problema. “I social media dovrebbero garantire la libertà di parola per gli essere umani ma non per i computer. Dovrebbero sapere chi sono gli utenti e ritenere le persone responsabili se violano la legge”. L’ex ceo di Google non ha commentato gli effetti che l’intelligenza artificiale avrà sul mercato del lavoro. A suo avviso “il pericolo a breve termine sono le fake news”.
COSA SONO LE FAKE NEWS**
Le fake news, o notizie false, rappresentano un fenomeno diffuso nell'era digitale che ha il potere di influenzare l'opinione pubblica e distorcere la realtà. Si tratta di informazioni completamente inventate o accuratamente manipolate, presentate come veritiere per ingannare gli utenti. Queste false narrazioni spesso si diffondono rapidamente attraverso i social media e le piattaforme online, sfruttando la facilità di condivisione e la mancanza di verifica. Le fake news possono riguardare una vasta gamma di argomenti, tra cui politica, salute, scienza e intrattenimento. L'obiettivo principale è influenzare l'opinione pubblica, promuovere determinate ideologie o ottenere vantaggi economici. Combattere le fake news richiede un'attenta valutazione delle fonti, la promozione della alfabetizzazione mediatica e il sostegno di sforzi collaborativi tra giornalisti, piattaforme digitali e utenti stessi.
CHI E' ERIC SCHMIDT**
Eric Schmidt è un noto imprenditore e tecnologo americano. Nato il 27 aprile 1955, è diventato un nome di spicco nel settore dell'informatica. Schmidt ha conseguito un dottorato di ricerca in informatica presso l'Università della California, Berkeley, e ha iniziato la sua carriera lavorando presso la Bell Labs e la Xerox Corporation. Tuttavia, è diventato più noto per il suo coinvolgimento con Google, dove ha ricoperto il ruolo di CEO dal 2001 al 2011 e poi quello di presidente esecutivo fino al 2017. Durante il suo mandato, Schmidt ha contribuito a trasformare Google in una delle aziende più influenti al mondo. Oltre al suo lavoro con Google, Schmidt è stato coinvolto in diversi progetti di ricerca e ha servito come consulente e consigliere in diverse organizzazioni. Oggi, è considerato una figura autorevole nel campo dell'innovazione tecnologica.
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