Elon Musk chiude l'acquisto di Twitter, la prima decisione è clamorosa: azzerato il top management
L'uomo più ricco del mondo come sempre si è anche divertito a commentare gli eventi sui social: l'uccello è libero

Ora è ufficiale: Twitter è di Elon Musk. Al termine di una telenovela durata mesi l’uomo più ricco del mondo ha acquisito il controllo del noto social network per 44 miliardi di dollari. La sua prima decisione è clamorosa: azzeramento del top management.
Musk ha licenziato in tronco il Ceo, Parga Agrawal, il direttore finanziario Ned Segal, il responsabile della policy Vijaya Gadde e il capo dell’ufficio legale Sean Edgett. I 4 manager sono stati addirittura scortati fuori dall’azienda.
Un licenziamento spettacolare per far capire da subito che l’azienda sarà rivoltata come un calzino con decisioni drastiche. Secondo le indiscrezioni il fondatore di Tesla avrebbe intenzione di mandare a casa il 75% dei dipendenti.
Per far capire che saranno tempi duri ieri Musk si è presentato nella sede trasportando un lavandino. In tanti hanno letto nel gesto un messaggio chiaro e preciso agli impiegati che non gli hanno mai nascosto la loro antipatia: "Abituatevi all'idea che sarò qui, dovrete mandarmi giù".
E anche dopo l’acquisizione ufficiale di Twitter Musk si è divertito con un messaggio sui social: “L’uccello è libero” ha scritto l’eccentrico imprenditore.
the bird is freed
— Elon Musk (@elonmusk) October 28, 2022
In realtà l’obiettivo di rilanciare la famosa piattaforma non sarà una passeggiata. Bisogna raddrizzare i conti e tagliare drasticamente le spese del personale non basterà. La concorrenza è sempre più accanita e dunque sarà necessario trovare nuove strade per far crescere i ricavi.
Al momento non è chiaro a nessuno cosa diventerà Twitter sotto la nuova guida. I successi con Tesla e SpaceX non rappresentano una garanzia sul fatto che Musk riuscirà a fare bene anche in un settore completamente diverso.
Gli inserzionisti pubblicitari sono nervosi perché inevitabilmente la gestione del social network avrà conseguenze sul fronte politico. Non è solo una questione di business. E’ noto che Musk intende alleggerire la moderazione dei contenuti in nome della libertà di espressione. Decisione che riaprirebbe le porte della piattaforma all’ex presidente Donald Trump.
In attesa di capire gli sviluppi futuri restano le immagini dello show che Musk ha creato nel presente. Un ingresso in Twitter all'insegna dei fuochi d'artificio: l'arrivo in sede con il lavandino, i messaggi ironici sui social, l'azzeramento del top management. A breve toccherà al 75% degli altri dipendenti. Il suo modo di fare impresa è davvero il meglio che il capitalismo può offrire?