La parola "remoto" indica due concetti: l’assenza di invasività e il fatto che può essere effettuata ovunque.Basta inviare a Klinik Sankt Moritz i risultati di specifiche analisi del sangue: la nostra intelligenza artificiale diagnostica l’eventuale insorgenza e relativa stadiazione del tumore con un’accuratezza del 96%.
Se diagnosticato allo stadio 1, la percentuale di sopravvivenza dei pazienti oltre i 5 anni è pari al 100%.
Allo stadio 5, la percentuale scende al 6%.
L’importanza di una diagnosi precoce è fondamentale.
Dopo i 45 anni tutti, secondo l’attuale letteratura scientifica, devono fare il controllo del tumore al colon.
In Europa vengono spesi oltre 2 miliardi di euro all’anno per le cure.
La colonscopia tradizionale, oltre ad essere fastidiosa, impegna circa due giorni: uno per la preparazione necessaria a rendere il colon esplorabile e l’altro per raggiungere il luogo dell’intervento e sottoporsi all’anestesia/sedazione e all’esame.
Gli anestetici utilizzati sono sempre più raffinati ma rimane sconsigliato l’uso della macchina e si ha necessità di essere accompagnati.
Il tumore al colon è asintomatico e spesso, quando arrivano i sintomi, la percentuale di sopravvivenza si è già abbassata.
Molte persone sono restìe ad interrompere per due giorni le attività lavorative e sottoporsi ad un’analisi invasiva a fronte di nessun sintomo: per queste ragioni, rimandano l’esame, rimanendo nel dubbio.