Come evitare la badante

Odio le badanti, non per il loro sacro operato, ma per quello che rappresentano. Qualcuno a me vicino ha perso la lucidità

Uno zio di mia moglie ha vissuto parecchi mesi con noi, lo portavo sempre a spasso, ma lui non sapeva neanche chi fossi. Non gli chiedevo mai chi ero, perché quando qualcuno lo faceva lui era in grave difficoltà, si sentiva stupido, eravamo solo tutti volti familiari.

Un giorno mi sognai di essere ad una festa con una persona amica al mio fianco. Tutti che mi salutavano chiedendomi come stessi e io rispondevo come al solito “bene, benissimo e tu?” sempre con la solita frase che mi segue da anni quando saluto e abbraccio, abbracciavo, le persone che mi salutano caldamente: “ma chi è?”

Alla festa erano tutti volti noti ma non ricordavo il nome di nessuno, come al solito. Ad un tratto mi giro alla persona che stava al mio fianco: “ma chi è tutta questa gente che mi saluta in continuazione? Ma soprattutto chi sei tu? Oh mio Dio sono diventato come zio!!!”

Un vero incubo.

Non lo auguro a nessuno, figuriamoci a mamma e papà. Non lo vorrei per amore e non lo vorrei per costo. La badante rappresenta un fallimento.

La nostra attività di clinica è quella di raccogliere dati sanitari per costruire il gemello digitale, per analizzarlo continuativamente per prevedere eventuali malattie. Abbiamo scoperto che il gemello digitale è anche un ottimo motivatore.

Raccogliere dati sul proprio stato di salute quotidianamente modifica la nostra routine e il nostro stile di vita. Due cose importanti della medicina bisogna conoscere: 1) non esistono malori improvvisi 2) le malattie sono quasi tutte vecchie di almeno un paio d’anni.

La cura per tutte le malattie è fare 10.000 passi al giorno, non correre, non fare la palestra, aggiungere su tutto 10.000 passi al giorno. Camminare tutti i giorni cura dalla depressione al pavimento pelvico passando per il diabete e l’Alzheimer.

Bisogna convincere le persone over 65 a camminare. Il gemello digitale offre un cruscotto molto ampio, soprattutto non necessità di ricordare le misurazioni. Il peso o la pressione diventano misurazioni da fare senza ricordare i valori.

Sarà il gemello digitale a disegnare l’andamento della curva delle diverse misurazioni in una settimana, in un mese, in un anno. Il gemello digitale serve per proteggere e motivare.

Nessuno vuole sentirsi malato, ma essere monitorato e partecipare a questo significa essere attori e non comparse. Compiere 10.000 passi al giorno e vedere i dati della pressione e della massa grassa che cambiano lentamente nel tempo, porta a raggiungere obiettivi con facilità e delicatezza.

Nessuna imposizione ma vedere una serie di piccoli miglioramenti significa sentirsi meglio. L’obiettivo non è eliminare la morte ma arrivarci lucidi e autosufficienti. Il gemello digitale sopravvivrà al corpo fisico e proteggerà la comunità e la sua diretta discendenza.

I Gemelli digitali vengono usati per trial clinici, senza mai condividere, copiare o fornire alcun dato del paziente. Il gemello digitale completo di nonno o papà offre un migliore spaccato sul gemello digitale di figlia o nipote.

I dati di genetica o metabolomica moltiplicano la visione sui dati genetici o sui metaboliti dei discendenti. Con l’interazione dei dati del gemello digitale intercettiamo molti allarmi, e ne scopriremo degli altri, e ti mostreremo che non esiste il malore improvviso.

Un innalzamento della temperatura corporea con un certo tipo di battito cardiaco evidenziano la presenza di un virus, non di un batterio o di un semplice raffredamento.

Tutte le malattie hanno una storia lunga, interromperla significa non arrivare alla malattia.

Promotheus ha questo scopo monitorare ed educare tua mamma verso un nuovo stile di vita e monitoraggio che gli permetteranno di rimanere lucida e presente fino alla fine. Rimanere una guida per i nipoti e lasciare la sua traccia, anche genetica, a protezione tua e dei tuoi figli.

Promotheus rappresenta la nuova tecnologia della medicina consegnata a te dal primo unicorno italiano: Tiscali. Una delle storie di maggior successo nell’imprenditoria italiana legata a quella che un tempo era la new economy.

Un “economy” che con la pandemia in corso è diventata “old” mentre la vera “old economy” è in totale declino. Oggi tutto è stato digitalizzato per ottenere i migliori risultati per quantità, velocità e accuratezza di raccolta dati mai neanche immaginabile fino a ieri.

Tiscali e Klinik Sankt Moritz presentano Prometheus un salto in avanti per mandare indietro le lancette di qualunque disastro sanitario.

Sergio d’Arpa
Fondatore di Klinik Sankt Moritz