Svolta Skype, elimina la pubblicità dalle sue app. Conversazioni private, di gruppo e canali sono liberi

Nel tentativo di competere con app divenute popolari in pandemia come Zoom, l'antesignana delle videoconferenze Skype dice addio alla pubblicità. Come riporta il blog ufficiale di Microsoft, che ne detiene la proprietà dal 2011, tramite un aggiornamento tutte le versioni dell'app non avranno più banner pubblicitari. Conversazioni private, di gruppo e canali sono completamente liberi dalla pubblicità.

L'aggiornamento include miglioramenti per la creazione di immagini tramite l'intelligenza artificiale. Presto gli utenti potranno accedere al creatore di immagini IA all'interno delle finestre di chat per creare grafiche da utilizzare sulla piattaforma o esternamente. Skype ha migliorato anche l'esperienza di navigazione, aggiungendo un pulsante "indietro", per tornare alle pagine precedenti quando si esce dalla chat per visitare indirizzi dal browser integrato. Ottimizzate le opzioni del menu, come quella per creare le immagini che è adesso accanto a "inoltra" nel menu contestuale della chat.

Infine, sono state corrette le incongruenze dei margini nel creator di immagini su macOS per un design più coerente. In merito a quest'ultimo punto, Microsoft ha annunciato di aver rivisto alcuni elementi dell'interfaccia utente, soprattutto nella versione macOS dell'app, così da renderla più vicina al design del software di Apple. Restando nell'ecosistema della Mela, su iPhone arriva l'integrazione con la funzione OneAuth, che consente di accedere automaticamente all'app se si sta già utilizzando un'altra applicazione Microsoft sullo smartphone.