Le autorità turche bloccano l'accesso a Instagram: il motivo della decisione è incredibile
Senza fornire spiegazioni, l'Autorità turca per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Btk), ha bloccato Instagram in Turchia - che risulta accessibile ma non permette di inviare o ricevere messaggi oltre a non caricare aggiornamenti - dopo che il Direttorato delle Comunicazioni del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, aveva accusato la piattaforma di censurare i messaggi di cordoglio per l'uccisione del capo dell'ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, condivisi sul social network.
Il costo, in termini di perdite commerciali, del blocco imposto a Instagram in Turchia è stato stimato in 1,9 miliardi di lira turche, che equivale a quasi 52,9 milioni di euro, dall'Associazione turca degli operatori del commercio elettronico Etid. Lo riferisce l'emittente Cnbc-e, citando il vice presidente del consiglio di amministrazione di Etid, Emre Ekmekci, secondo cui "il 10% del commercio elettronico totale (in Turchia) avviene sui social media, ciò corrisponde a 930 milioni di lire turche al giorno e se includiamo anche il traffico generato dagli influencer sulle piattaforme (il blocco di Instagram) potrebbe interessare un volume di 1,9 miliardi di lire".