Ecco il vero motivo dietro l'idea di Musk di bombardare Marte con testate nucleari
Per il noto imprenditore il viaggio verso il pianeta rosso sarà possibile entro pochi anni grazie alla sua compagnia aerospaziale Space X
Per Elon Musk, il padre delle auto elettriche Tesla, Marte è ormai una vera e propria fissazione. Il noto imprenditore è tornato alla carica con una idea molto discutibile: bombardare il pianeta rosso con testate nucleari per renderlo vivibile. Lo scopo sarebbe quello di sciogliere le calotte polari così da liberare anidride carbonica sufficiente a creare un effetto serra che renda sopportabili le temperature estreme. Musk ha lanciato la proposta con un messaggio su Twitter ed ha anche presentato alcune t-shirt pubblicitarie della sua proposta con la scritta Nuke Mars.
— Elon Musk (@elonmusk) August 17, 2019
Già da tempo Musk, che tra le varie iniziative ha anche fondato la compagnia aerospaziale Space X, ha previsto che “i viaggi su Marte saranno possibili entro pochi anni (entro il 2025) a un costo, per il viaggiatore, di circa 200mia dollari”. L’imprenditore non ha escluso la possibilità che possa partire lui stesso nonostante le oggettive difficoltà del viaggio. L’idea di bombardare il pianeta rossa per migliorare le condizioni di vita, rendendo sopportabili le temperature estreme, si lega dunque al fatto che grazie a Space X il viaggio verso il pianeta rosso potrebbe diventare realtà.