In Europa in arrivo 6 nuove fabbriche di intelligenza artificiale. Cosa sono e a cosa servono
Saranno frutto di un investimento che sfiora il mezzo miliardo di euro

L'impresa comune europea per il calcolo ad alte prestazioni (EuroHPC) ha selezionato sei nuove fabbriche di intelligenza artificiale. Germania, Austria, Bulgaria, Francia, Polonia e Slovenia, spiega la Commissione europea in una nota, ospiteranno queste strutture, per un investimento nazionale ed europeo complessivo di circa 485 milioni di euro.
Un'opportunità per startup e PMI
Le fabbriche forniranno un accesso privilegiato alle startup di IA e alle piccole e medie imprese, promuovendo la crescita e un'espansione più efficiente.
Un pilastro della strategia europea sull'IA
Le fabbriche di IA rappresentano un pilastro fondamentale della strategia della Commissione volta a fare dell'Europa un attore leader nel campo dell'intelligenza artificiale. Il progetto coinvolge 17 Stati membri e due Stati associati a EuroHPC.
Il ruolo dei supercomputer europei
L'infrastruttura e i servizi forniti dalle fabbriche di IA sono essenziali per sfruttare appieno il potenziale del settore in Europa. Grazie al sostegno della rete di supercomputer di livello mondiale dell'Ue, le aziende di IA e i ricercatori potranno migliorare la formazione e lo sviluppo di modelli di IA su larga scala, affidabili ed etici.
L'iniziativa Invest AI
Come annunciato dalla Presidente von der Leyen all'AI Action Summit di Parigi, l'iniziativa Invest AI mira a mobilitare fino a 200 miliardi di euro di investimenti europei nell'IA. Ciò includerà l'implementazione di diverse gigafactory di intelligenza artificiale in tutta Europa, che saranno enormi strutture di calcolo ad alte prestazioni progettate per sviluppare e addestrare modelli e applicazioni di intelligenza artificiale di prossima generazione.