Elon Musk ha sostituito con l’intelligenza artificiale i dipendenti pubblici americani licenziati
Si tratta del chatbot GSAi, un'applicazione in fase di sviluppo da diversi mesi e realizzata ad hoc per un uso governativo

Gli Stati Uniti in questo momento sono un laboratorio di quello che potrebbe accadere nel resto del Mondo nei prossimi anni (Italia compresa). Il Doge, ovvero il dipartimento per l'efficienza governativa statunitense guidato da Elon Musk, ha sostituito parte dei 1.500 dipendenti federali della General Services Administration (GSA) appena licenziati, con l'intelligenza artificiale del chatbot GSAi. La notizia è stata rivelata da Wired Usa. Il software era in fase di sviluppo da diversi mesi ed è stato realizzato ad hoc per un uso governativo, pensato per compiti generali come le versioni commerciali di ChatGPT di OpenAI e Claude di Anthropic.
Le funzioni del chatbot GSAi
Secondo la testata, che ha raccolto la testimonianza di dipendenti GSA, il chatbot sarà impiegato per automatizzare attività come preparare bozze per email, scrivere codice o riassumere testi. In futuro potrà essere usato anche per l'analisi dei contratti e gli approvvigionamenti. A febbraio, il Doge ha testato il software di IA con 150 dipendenti del GSA e, secondo fonti a conoscenza dei fatti, il progetto è di espanderne l'uso ai prodotti dell'intera agenzia.
Riduzione del personale e futuro della GSA
Secondo Wired Usa, in un incontro pubblico con lo staff, Thomas Shedd, ex ingegnere Tesla che ora gestisce i Technology Transformation Services, ha annunciato che la branca tecnologica della GSA si ridurrà del 50% nelle prossime settimane dopo aver già licenziato nel settore circa 90 persone. Shedd prevede che il personale che resta si applicherà su progetti come Login.gov e Cloud.gov, che forniscono una varietà di infrastrutture web per altre agenzie.