L'intelligenza artificiale stravolge il mondo del lavoro: impatto su 9 milioni di professionisti italiani
Da uno studio di Accenture emerge che nei prossimi anni fino al 40% di tutte le ore lavorative sarà supportato o potenziato dall'intelligenza artificiale generativa
Nei prossimi anni, saranno circa 9 milioni i professionisti italiani il cui lavoro verrà impattato dal consolidamento di soluzioni di intelligenza artificiale. L'indicazione è presente nel nuovo studio di Accenture Technology Vision 2023, giunto alla sua ventesima edizione. Stando all'analisi, l'IA, se correttamente approcciata dalle aziende del nostro Paese, faciliterà la nascita di 2,5 milioni di posti di lavoro in più, in tanti settori.
GRANDE OPPORTUNITA' PER L'ITALIA
"Oggi l'Italia ha la grande opportunità di raggiungere i livelli di produttività dei principali paesi, accelerando l'adozione delle tre tecnologie che rappresentano il digital core delle organizzazioni contemporanee: cloud, dati e intelligenza artificiale" ha affermato al lancio del report Mauro Macchi, Amministratore Delegato di Accenture Italia. "Ciò consentirà di mettere in pratica quella che in Accenture definiamo una reinvenzione totale, una trasformazione continua, consapevole e responsabile in cui la tecnologia gioca il ruolo di abilitatore del cambiamento. Questo, insieme ad un dialogo sempre più strutturale tra pubblico e privato, consentirà di aumentare la competitività e guidare la crescita".
LA METODOLOGIA DELLA RICERCA DI ACCENTURE
Per il report Technology Vision 2023, When Atoms Meet Bits: The Foundations of Our New Reality, Accenture ha raccolto il contributo di un comitato esterno di 24 professionisti del settore pubblico e privato, del mondo accademico e delle imprese. Parallelamente, Accenture Research ha condotto un sondaggio globale, tra dicembre 2022 e gennaio 2023, su 4.777 dirigenti in 34 paesi e 25 settori.
IL LAVORO DEL FUTURO SARA' SUPPORTATO O POTENZIATO DALL'IA
Secondo lo studio, nei prossimi anni fino al 40% di tutte le ore lavorative sarà supportato o potenziato dall'intelligenza artificiale basata sul linguaggio, conosciuta anche come 'IA generativa'. Tra i leader aziendali, il 98% degli intervistati concorda che i modelli di base dell'IA svolgeranno un ruolo importante nelle strategie della propria organizzazione nei prossimi tre-cinque anni.