Elon Musk sfida ChatGPT: Grok, l'Assistente AI di X, diventa un'app indipendente per iOS e Android
Grok, l'assistente di intelligenza artificiale integrato in X, è ora un'app indipendente. Questo vuol dire che per utilizzarlo non sarà più necessario entrare nel social network, ma basterà aprire l'app per iOS e Android e chattare, proprio come si fa con ChatGPT, Gemini e Microsoft Copilot.
Funzionalità di Grok: creazione di immagini, riassunti e risposte colloquiali
Come la sua versione sul social network, il chatbot può creare immagini, riassumere testi e rispondere a domande con un tono colloquiale che xAI, il suo sviluppatore, descrive come "umoristico e coinvolgente". I test sono iniziati con un piccolo gruppo di utenti nel dicembre 2024, in concomitanza con il rilascio di una versione gratuita di Grok su X. In precedenza, l'IA era disponibile solo per gli abbonati a X Premium.
Limitazioni della versione gratuita di Grok e rilascio in Italia
La versione gratuita di Grok ha alcune limitazioni, ovvero 10 richieste ogni due ore e tre analisi di immagini al giorno. L'app è in fase di rilascio negli Stati Uniti, ma è attesa in tutti i mercati in cui Grok è già disponibile su X, dunque anche in Italia.
Grok e la generazione di contenuti multimediali senza grossi paletti
A differenza dei concorrenti, l'intelligenza artificiale di Elon Musk è l'unica che non prevede grossi paletti nella realizzazione di contenuti multimediali. Può infatti generare foto che comprendono anche personaggi famosi, aumentando il rischio di una diffusione di fake news.
Privacy e sicurezza nell'interazione con Grok
"Grok rende l'apprendimento e la raccolta di informazioni piacevoli, distinguendosi dagli altri chatbot", scrive xAI nella presentazione dell'app. "Tutte le interazioni con i dati vengono gestite tenendo presente la privacy dell'utente, garantendo un'esperienza sicura".
Nuove funzionalità di Grok: suggerimenti di domande sui post popolari
Qualche giorno fa, sempre negli Stati Uniti, è partita la sperimentazione che permette a Grok di suggerire domande predefinite sui post più popolari, con l'obiettivo di diventare più utile per gli iscritti e aumentare il tempo che i navigatori spendono sulla piattaforma.