Chi è più intelligente tra ChatGPT e un cane? La risposta dello scienziato è sorprendente
Per Yann LeCun, responsabile dell’IA di Meta, le applicazioni di intelligenza artificiale generativa sono ancora limitate e non sono più intelligenti di un cane o di un gatto
Le applicazioni di intelligenza artificiale generativa come ChatGPT stanno sorprendendo e spaventando il mondo. Quanto sono davvero intelligenti? Un po' di chiarezza l'ha fatta Yann LeCun, capo scienziato di Meta (la capogruppo di Facebook) che nel corso di un evento (la conferenza Viva Tech) ha illustrato alcuni aspetti della nuova tecnologia su cui ci si sofferma poco.
APPLICAZIONI ALLENATE ESCLUSIVAMENTE SUL LINGUAGGIO
“Gli attuali sistemi di intelligenza artificiale come ChatGPT – ha affermato LeCun – non solo non hanno intelligenza a livello umano ma non si può neppure affermare che siano più intelligenti di un cane, perché sono applicazioni allenate esclusivamente sul linguaggio”. “Sono sistemi ancora molto limitati – ha proseguito – perché non hanno nessuna comprensione del mondo reale. La maggior parte della conoscenza non ha nulla a che fare con il linguaggio e dunque sfugge all’IA”.
FUORI PORTATA DELL'IA ANCHE CAPACITA' MOLTO ELEMENTARI
"L’intelligenza artificiale generativa – ha detto ancora lo scienziato - potrebbe ora superare l’esame di ammissione americano alla professione di avvocato ma ha ancora dei grandi limiti. Un bambino già all’età di nove mesi è in grado di guardare con sorpresa ad un oggetto che fluttua nell’aria perché si rende già conto che gli oggetti non possono volare. Al momento non abbiamo ancora idea di riprodurre questa capacità nelle macchine e fino a quando non saremo in grado di farlo non avremo un'intelligenza paragonabile non solo a quella degli uomini ma neanche a quella dei cani o dei gatti".
UNA PROVOCAZIONE?
E' evidente che l'intelligenza artificiale e quella di un cane non sono facilmente comparabili. Quella di Yann LeCun potrebbe anche essere una provocazione che tuttavia ha un grande merito: far capire che l'intelligenza è una capacità molto complessa che si basa sull'elaborazione di informazioni di vario tipo che non si limitano al solo linguaggio che è solo uno tra i tanti input che possono essere elaborati da forme di vita (naturali o artificiali) intelligenti. Un invito dunque a guardare al fenomeno dell'IA per quello che al momento è: puro calcolo matematico senza nessuna traccia di senzienza. Una semplice tecnologia che può produrrà effetti positivi o negativi sulla società a seconda di come l'uomo la utilizzerà. Se dovessero prevalere gli aspetti negativi la colpa non sarebbe dell'IA ma dell'uomo stesso.