L’accusa shock del WSJ: Elon Musk fa uso di droghe pesanti assieme ai suoi top manager
Il sospetto che Elon Musk faccia uso di droghe pesanti torna prepotentemente a galla con una inchiesta del Wall Street Journal che svela nuovi particolari inquietanti sulle abitudini private del fondatore di Tesla. Già in passato il fondatore di Tesla è stato accusato di utilizzare in occasione di feste private un mix di droghe devastante: lsd, cocaina, ecstasy e funghi psichedelici. Le nuove rivelazioni del WSJ aggiungo particolari importanti: il consumo degli stupefacenti coinvolgerebbe anche altri importanti manager delle società guidate da Elon Musk.
Secondo le ricostruzioni dell’autorevole quotidiano finanziario americano nel cerchio manageriale più vicino all’imprenditore di origine sudafricana ci sarebbe una sorta di sudditanza che porta ad assecondarlo e accompagnarlo in queste serate, per timore di perderne il favore.
Il consumo delle sostante illecite potrebbe addirittura coinvolgere anche membri del consiglio di amministrazione di Tesla e questo rende il quadro ancora più torbido e complesso perché dovrebbe essere proprio il CDA ad esautorare Musk dalla guida dell’azienda, se le accuse e i sospetti dovessero diventare delle certezze.
Elon Musk e il suo ufficio legale non hanno commentato le nuove rivelazioni del WSJ. In occasione delle prime accuse sul consumo di droghe Musk ha negato l’assunzione di sostanze illecite e sul social di sua proprietà, X, ha dichiarato che “se i farmaci contribuissero a migliorare” la sua produttività nel tempo “li prenderebbe sicuramente".