L’IA crea disastri nei ristoranti McDonald’s: la storia di un flop clamoroso
L’intelligenza artificiale promettere di cambiare il mondo ma nel frattempo vanno registrati anche alcuni clamorosi flop. Uno arriva da McDonald's. Il gigante della ristorazione americano ha annunciato che eliminerà l’IA dai suoi ristoranti drive-through negli Stati Uniti dove la nuova tecnologia veniva utilizzata per prendere gli ordini dei clienti.
Il motivo è semplice: i risultati sono stati molto deludenti. Non solo frequenti scambi di comande ma anche ordini bizzarri come bacon e burro sul gelato al posto del caramello o un numero spropositato di crocchette di pollo o di bicchieri di bevande consegnate a una singola persona. Errori che sono diventati virali sui social compromettendo l’immagine di McDonald's e dell’esperimento.
L’introduzione della tecnologia in McDonald's è stata accolta con la preoccupazione che potesse togliere il lavoro al personale in carne ed ossa. Almeno per il momento il pericolo è scongiurato. “Dopo un'attenta revisione, abbiamo deciso di terminare la partnership globale con IBM sul sistema AOT (Automated Order Taking)” ha spiegato il noto colosso americano del fast-food in una nota nella quale tuttavia ha espresso “fiducia” sul fatto che l’intelligenza artificiale farà comunque parte dei suoi ristoranti nel futuro. Dell’IA nella ristorazione ne sentiremo dunque parlare ancora.
