Anche l'Italia si muove sul fronte AI: ecco Ginker, l'applicazione che punta sulla scrittura dei testi
Basata sulle API di ChatGPT, Ginker è una piattaforma AI dedicata a imprenditori, liberi professionisti e creativi per la scrittura di testi ad hoc e con un focus specifico sul marketing. A idearla l'imprenditore digitale Mik Cosentino.
In seguito al blocco predisposto dal Garante della privacy, ChatGPT è tornato in Italia e lo ha fatto con un grande annuncio rilasciando Chat Completion API.
Interfacce di programmazione integrabili in software e piattaforme per creare esperienze nuove partendo da una base, in questo caso quella fornita da OpenAI, le API consentono agli sviluppatori di applicare la chatbot ai propri progetti specifici.
Con questa mossa, il più famoso programma di intelligenza artificiale generativa al mondo ha spalancato le porte a un numero infinito di utilizzi potenziali.
Ed è proprio dalla volontà di generare funzionalità avanzate in ambito AI e generazione di testi conversazionali che nasce Ginker.
Creata dall’imprenditore italiano Mik Cosentino, la piattaforma di intelligenza artificiale consente a liberi professionisti, imprenditori e marketer di creare contenuti efficaci in pochi secondi.
La differenza sostanziale con ChatGPT?
Una maggior semplificazione e targhettizzazione del servizio.
Cosentino, già ideatore della piattaforma di e-learning Ulama, spiega a Tiscali che “OpenAI ha reso disponibile le API affinché gli sviluppatori potessero costruire piattaforme e software collegati alla loro intelligenza artificiale proprietaria.
Ginker è uno strumento costruito proprio su ChatGPT, ma che risolve una serie di problematiche che si riscontrano quotidianamente nell’utilizzo della ormai famosissima chatbot.
L’obiettivo è semplificare l’esperienza degli utenti, rendendo automatiche attività che richiedono molto tempo e anche competenze tecniche: si va dalla scrittura dei prompt al dialogo con l’AI per ottenere idee in merito a contenuti, piani editoriali, mail, template, testi, brand name efficaci, ricerche di mercato e titoli per video di Youtube, fino ad arrivare alla scrittura di libri e articoli complessi”.
Grazie a piccole domande guidate già predisposte e contenute in template pre-allenati, Ginker si rivolge proprio professionisti alla ricerca di una piattaforma in cui l’intelligenza artificiale, con tutte le sue potenzialità, viene messa interamente al servizio del business.
Senza la necessità di elaborare prompt complessi per ottenere contenuti utili, con la possibilità di generare immagini di alta qualità correlate al testo e con un’attenzione particolare alla sicurezza degli utenti, con una protezione degli account 2FA (a due fattori).
Oltre a un team internazionale, dietro a Ginker c’è anche l’esperienza pluridecennale di marketer e copywriter professionisti, a disposizione degli utenti in più di 37 lingue.
A fare la differenza nell’implementazione odierna e futura dei GPT nei singoli progetti, secondo Mik Cosentino, sarà proprio la capacità di mettere l’intelligenza artificiale al servizio delle esigenze specifiche del target di riferimento.
“Nel caso di Ginker – prosegue l’esperto – la piattaforma è stata addestrata su una vasta gamma di dati di testo tra cui libri, articoli di giornale e pagine web, e può generare contenuti coerenti e naturali su qualsiasi argomento.
Ciò rende la piattaforma molto promettente per numerose applicazioni come la creazione di chatbot, la generazione di testo per scopi pubblicitari e la creazione di contenuti per il web.
Nonostante le difficoltà tecniche nello sviluppo di un software che sfrutta l’AI, la vera sfida è e sarà quella di allenare continuamente l’intelligenza artificiale con prompt ad hoc: creati da noi nel back-end, la sezione nascosta del software, puntano a garantire agli utenti quanti più template possibili, così da ottenere il contenuto desiderato nella forma più adatta al proprio business”.