Le 5 figure lavorative che saranno più richieste in futuro: su quali skill investire a partire da oggi?
Il mondo del lavoro italiano oggi sempre più saturo e competitivo richiede l'acquisizione di skill professionali e tecnologiche specifiche. Quali sono quelle oggi più spendibili sul lungo termine? Quali quelle sulle quali investire nell'ottica di un utilizzo ancora valido nei prossimi anni?

Il mercato del lavoro sta cambiando e continuerà a farlo a una velocità sempre più intensa. I concetti da padroneggiare per restare al passo con questi cambiamenti sono tuttavia abbastanza elementari: da un lato, si può fare riferimento alla sostenibilità, che già adesso si sta imponendo come un faro da inseguire nella rivoluzione economica globale; dall’altro, non si può che citare la digitalizzazione che ormai governa l’intero flusso di informazioni, denaro e dati nel senso più ampio del termine e che, nella forma dello smart working, sta lasciando un segno indelebile nella società contemporanea.
Per restare al passo con le innovazioni che interesseranno un mondo del lavoro sempre più digitale e sostenibile, bisognerà sviluppare delle competenze e delle conoscenze che non potranno essere associate direttamente a un titolo di studio universitario.
Se da un lato le lauree in ambito economico e statistico, ad esempio, resteranno fondamentali per un più facile inserimento nel mondo del lavoro, le principali skill che si dovranno possedere andranno sviluppate e affinate altrove: tra queste, meritano un posto di spicco la creatività e lo spirito di iniziativa; ancora, resilienza e flessibilità, unitamente a una forte resistenza allo stress e a spiccate capacità di problem solving e di leadership completano il quadro.
I lavori di domani
È ormai un dato scontato: con la complicità della pandemia, lo smart working si è imposto come una necessità per mantenere viva l’economia ed evitare la più completa paralisi. Adesso, invece, si può cogliere l’occasione per portarsi avanti sul percorso verso il futuro, cogliendo alcune idee per lavorare da casa e mettendole in pratica prima del tempo. Con la digitalizzazione che ha rivoluzionato il normale approccio al lavoro, è un dato di fatto che le nuove professioni potranno essere svolte comodamente da casa, poiché si andranno delineando nuove figure che faranno del virtuale e del lavoro da remoto le basi della propria esperienza professionale.
In linea con la rivoluzione digitale che ormai influenza le vite di tutti, uno specialista nella transizione digitale non potrà che risultare una figura particolarmente richiesta da aziende di diversa natura. Competenze e conoscenze in ambito economico e manageriale delineano una figura nuova, frutto dei tempi che devono ancora venire, capace di fare adattare al nuovo contesto le aziende e le imprese già esistenti. Per queste ultime sarà di capitale importanza restare al passo con le innovazioni digitali e la concorrenza: rivolgersi a un analista competente e a un profondo conoscitore delle nuove strutture virtuali sarà per loro un obbligo.
Si parla molto, poi, di rivoluzione digitale, ma si finisce spesso per tralasciare la guerra totale che già adesso coinvolge aziende e imprese impegnate ad aggiornare la propria presenza in rete. Per queste aziende, essere trovate da chiunque faccia una ricerca in rete è fondamentale: ecco dunque che si rivela essenziale la figura di un profondo conoscitore di internet e – nello specifico – dei suoi motori di ricerca, con Google in ovvia posizione predominante. In un contesto in cui la visibilità su Google è tutto, non si potrà tralasciare la figura di uno specialista SEO, capace di portare il portale di una specifica azienda in cima ai risultati per le ricerche effettuate dagli utenti.
La cura per i profili aziendali passerà anche per un’attenta gestione dei loro social network. In questo senso, chiunque voglia diventare imprenditore di sé stesso o mettersi al servizio di altre realtà potrà e dovrà sviluppare delle competenze specifiche nella gestione di social e blog, da monetizzare per poter guadagnare online. Il blogger e il social media manager si riveleranno due figure professionali certamente ancora più valorizzate in futuro.
Infine, si può notare che queste figure professionale hanno in comune l’ovvia risorsa di un dispositivo elettronico, sia esso PC, tablet o smartphone. Gestire tutti questi dispositivi e le risorse informatiche collegate sarà una priorità, superata in importanza soltanto dalla sicurezza e dalla tutela della privacy dei propri dati, così come di quelli dei propri clienti. La figura dell’hacker esiste ed è più che mai attiva, ragion per cui un professionista dotato di competenze in termini di previsione e contrasto di attacchi informatici sarà una delle più richieste.
Il contesto da tenere presente resta quello della forte competizione che anima le varie aziende, che lottano con vigore su internet nel tentativo di gestire e accaparrarsi quantità sempre maggiori di dati personali dei loro clienti, tra mail e password, così come numeri di carte di credito e via dicendo. Si può dunque facilmente immaginare quanto sarà importante, domani ancora più di oggi, un professionista della sicurezza informatica, che sappia proteggere la grande quantità di dati destinata a circolare nei cloud delle diverse realtà aziendali.