That Aviation Italia riesce a far volare la Nato in charter: la storia
Il 2022 appena terminato verrà ricordato come l’anno della rinascita per quanto riguarda il settore dei voli e dell’aviazione in generale.
Dopo un biennio in sordina, caratterizzato dalle restrizioni per il Covid19 che hanno ridotto drasticamente gli spostamenti aerei, quello appena concluso ha fatto registrare numeri molto incoraggianti e che fanno ben sperare anche per il 2023 appena iniziato.
Se infatti nel primo semestre del 2022, secondo quanto rilevato nel report dell’Enac, i voli in Italia avevano raggiunto la cifra complessiva di oltre 550 mila movimenti (voli cargo compresi), pari a un +184,9% rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2021, per un totale di oltre 68 milioni di passeggeri (+315,5% sul 2021) che hanno volato su aerei di linea e charter, anche gli ultimi sei mesi hanno confermato la tendenza più che positiva.
Secondo i dati di Eurocontrol, il 2022 italiano per i movimenti aerei ha raggiunto quota 1,38 milioni di spostamenti sui 9,25 milioni complessivi a livello europeo. Numeri che per il nostro Paese significano un -14% rispetto al 2019 prepandemico ma anche un + 73% rispetto al 2021, sopra la media continentale, per un totale di oltre 135 milioni di passeggeri transitati.
Una cifra che sale se teniamo conto anche dei voli cargo, dei charter e dei sorvoli, arrivando a 1,66 milioni di movimenti aerei (-9% rispetto al 2019 e + 63% rispetto al 2022).
Tra i protagonisti di questa crescita, oltre a quelli di linea troviamo certamente anche i voli charter, una soluzione che viene sempre più considerata sia a livello privato che istituzionale, come evidenziato dalla recente esperienza di THAT Aviation Italia.
La Nato e il volo con THAT Aviation Italia
That Aviation Italia è un’azienda leader di settore per quanto riguarda l’organizzazione di voli charter e lo scorso novembre è stata protagonista di un’importante operazione con la Nato. Il 14 e 15 novembre, infatti, la società italiana si è occupata di gestire due voli di andata e ritorno verso la Norvegia con a bordo 600 militari di ogni ordine e grado facenti parte dell’Alleanza Atlantica per un’esercitazione presso il famoso bunker di Stavanger, nel paese scandinavo, trasportando anche oltre una tonnellata di materiale logistico.
L’operazione, condotta da Tommaso Maria Pannilini (cofondatore dell’azienda) e portata avanti con grande spirito di collaborazione e condivisione con l’aeroporto milanese di Malpensa, coordinando tutti i servizi di check in dedicati, corsie preferenziali e fast track, si è conclusa nel migliore dei modi, velocizzando e ottimizzando tutte le procedure fino all’imbarco e facendo partire i voli in perfetto orario. La compagnia con la quale la Nato ha raggiunto la Norvegia è stata la Enter Air, di nazionalità polacca, e i voli sono stati operati con aeromobile B737-800 da 189 posti, per una durata del viaggio pari a circa due ore e venti.
La richiesta da parte della Nato era pervenuta lo scorso giugno sotto forma di gara formale internazionale e That Aviation Italia si è aggiudicata il bando a luglio, superando importanti realtà della concorrenza europea.
L’azienda italiana si è occupata anche del rientro, organizzando i voli del primo e del 2 dicembre, dovendo affrontare alcune criticità operative collegate al contestuale sciopero generale. Anche in questo caso, la perfetta sinergia con la direzione aeroportuale di Malpensa, ha fatto sì che ogni ostacolo venisse superato nel migliore dei modi, riuscendo a garantire tutti i servizi di rampa e di refuel, evitando intoppi e ritardi.
L’attività di THAT nel conflitto in Ucraina
Dopo il periodo pandemico che ha visto THAT Aviation Italia in prima fila nell’emergenza sanitaria, con l’organizzazione di voli charter per trasportare medici e personale specializzato da Cuba verso il nostro Paese e la gestione di voli cargo per la fornitura di materiale e presidi sanitari dalla Cina, l’azienda italiana di brokeraggio aeronautico ha svolto un ruolo fondamentale anche dopo lo scoppio della guerra in Ucraina del febbraio 2022.
Con un progetto realizzato dalla Lavazza e patrocinato dalla Regione Piemonte, infatti, lo scorso marzo THAT! ha organizzato due voli umanitari per portare in Italia due gruppi di minori ucraini malati oncologici per essere curati presso l’Ospedale Santa Margherita di Torino.
Malgrado un preavviso breve di 36 ore, That si è impegnata al massimo per gestire al meglio il viaggio, con partenza dall’aeroporto del capoluogo piemontese e arrivo a Iasi, in Romania, al confine con l’Ucraina, occupandosi anche del ritorno e dell’individuazione del vettore più adatto alle particolari esigenze dei passeggeri, dovendo affrontare non poche criticità logistiche, in particolare per quanto riguarda l’aeroporto rumeno.