INPS si rifà il look: ecco il nuovo portale. Cosa cambia per gli utenti
Rivoluzionare l'Esperienza Utente all'INPS - Un Colloquio con Giacomo Grassi, dirigente dell’area user experience & digital processes
Oggi siamo qui con il Responsabile della User Experience dell'INPS, che ha giocato un ruolo cruciale in alcuni progetti particolarmente significativi per il miglioramento dell’usabilità e facilità d’uso dei servizi digitali dell’Istituto, quali la progettazione del nuovo portale INPS, il progetto di rebranding e la creazione del nuovo Design System Sirio, oltre alla semplificazione del linguaggio. Grazie per essere qui con noi.
“È un piacere, grazie per l'opportunità”.
Cominciamo dal principio. Come è stata l'esperienza di riprogettazione del nuovo portale INPS?
“È stata un'esperienza incredibile ed impegnativa, e soprattutto un lavoro di squadra che ha viste coinvolte molte anime dell’Istituto, in particolare nella Tecnologia e nella Comunicazione. Abbiamo dovuto considerare le esigenze di milioni di utenti, con l'obiettivo di rendere la loro esperienza il più fluida e soddisfacente possibile. Abbiamo adottato un approccio "utente-centrico", coinvolgendo attivamente gli utenti attraverso migliaia di questionari, interviste e test di usabilità, svolti nelle fasi cruciali”.
Qual è stata la sfida più grande in questo processo?
“La sfida più grande, non ancora conclusa ma certamente ben indirizzata, è quella di aiutare INPS a trasformarsi da un "labirinto burocratico" ad un fornitore di servizi accessibili e user-friendly. Abbiamo lavorato “abbracciando” la complessità, piuttosto che cercare di negarla, o di nascondere il problema cercando le famigerate “soluzioni semplici a problemi complessi”, di cui io sono feroce oppositore. Una sfida appassionante, che non consente scorciatoie, con un focus costante sull'approccio utente centrico”.
Parlaci del progetto di rebranding e del Design System Sirio.
“Il rebranding e l'introduzione del Design System Sirio sono stati passi fondamentali nella costruzione del nuovo volto di INPS. Abbiamo mirato a creare un'identità visiva coerente e moderna, pensata per il digitale, che riflettesse l'evoluzione dell'INPS e soprattutto migliorasse l'usabilità dei servizi. Il Design System Sirio è stato essenziale per garantire coerenza e accessibilità in tutti i nostri servizi digitali”.
Puoi spiegarci cosa si intende per “Design System”?
“Certo! Possiamo paragonarlo al "codice della strada" del design digitale. Così come il codice della strada stabilisce regole e segnaletica sempre uguali, ovunque e per tutti, consentendo all’automobilista di riconoscere un cartello di “stop” a colpo d’occhio, analogamente un design system stabilisce principi, linee guida e componenti standardizzati per la creazione di interfacce digitali. Questo assicura che tutti i prodotti digitali dell'INPS - che sono quasi 500, un numero enorme - seguano lo stesso linguaggio visuale, rendendo tutto più semplice ed uniforme. Inoltre, è importante sottolineare che il Design System Sirio è già stato adottato da tutti i servizi realizzati nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questo significa che ogni nuovo servizio sviluppato sotto questa iniziativa, come tutti i servizi che realizzeremo in futuro, beneficia della coerenza e dell'accessibilità fornite dal Design System”.
Come avete affrontato il problema della leggibilità dei contenuti?
“Abbiamo avviato un processo significativo, naturalmente ancora in corso perché, come è facile immaginare, il numero di contenuti prodotti dall’Istituto è enorme ed in continua crescita. Abbiamo iniziato con la semplificazione di 90 moduli, 250 lettere e oltre cento pagine che sono il punto di accesso ai servizi sul nostro portale. Questo lavoro iniziale ha già prodotto miglioramenti tangibili nell'indice Gulpease, che è un parametro utilizzato per valutare la leggibilità di un testo in italiano, rendendo le informazioni più accessibili e comprensibili.
Parallelamente, abbiamo pubblicato una guida di scrittura semplice, per fornire ai nostri redattori linee guida chiare e coerenti. Questo strumento è fondamentale per mantenere uno standard elevato di chiarezza e facilità di lettura in tutti i nostri testi.
Il nostro obiettivo è continuare su questa strada, revisionando tutti i testi più importanti dell'INPS. L'ambizione è rendere ogni documento, comunicazione e descrizione di servizio il più chiaro e diretto possibile per i nostri utenti. E su questo fronte, non il solo, stiamo esplorando le grandi potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa”.
Ok, avete realizzato degli standard e state migliorando quando è ora disponibile. Ma come riuscirete a garantire che tutto ciò che viene fatto di nuovo sia chiaro e facile da usare?
“Hai colto un punto chiave! Questa è infatti una grande sfida, perché INPS non sta mai ferma e la produzione di contenuti e la realizzazione di nuovi servizi non cessa mai. Ci arriveremo, un po’ alla volta, e per raggiungere questo obiettivo ci siamo dotati di uno strumento organizzativo, ossia di una “authority” per l’esperienza utente.
Questa “Experience Authority” si occupa di monitorare e migliorare costantemente l'usabilità e la chiarezza dei nuovi servizi e dei nuovi contenuti, assicurando che ogni interazione con l'INPS sia chiara e user-friendly. Questa autorità, al momento in fase di sperimentazione, è un segno tangibile del nostro impegno verso la chiarezza e l'accessibilità a lungo termine”.
Qual è il suo pensiero finale su questi cambiamenti all'INPS?
“Questi cambiamenti rappresentano un passo avanti significativo per l'INPS. Insieme a molte altre linee di evoluzione strategica, stiamo trasformando un'istituzione grande e complessa, talvolta troppo complicata e non sempre accessibile, in un ente moderno e all'avanguardia, focalizzato sull’erogazione di servizi che possono, e devono, migliorare la vita dei cittadini. È un processo in continua evoluzione, e ciò che abbiamo realizzato finora è solo l'inizio”.