Anche in Italia grazie al web arriva la finanza green e sostenibile
La finanza tradizionale sta gradualmente lasciando il campo a quella sostenibile, con le allocazioni dei capitali che riguardano sempre di più il finanziamento di progetti basati sulla Green Economy.

Il mondo degli investimenti, così come tutti gli altri settori, sta vivendo ormai da anni un cambiamento epocale caratterizzato dalla centralità delle tematiche ambientali, alla luce anche e soprattutto di una rinnovata sensibilità verso la sostenibilità non solo da parte degli stakeholder ma anche dalla società civile che vede nel rispetto dell’ambiente e la salvaguardia del Pianeta una delle priorità da gestire e diffondere nel migliore dei modi, così da poter guardare al futuro con maggiore ottimismo, in particolare per le nuove generazioni.
Non è un caso quindi che la finanza tradizionale stia gradualmente lasciando il campo a quella sostenibile, con le allocazioni dei capitali che riguardano sempre di più il finanziamento di progetti basati sulla Green Economy, come lo sviluppo e la crescita delle energie rinnovabili e il consolidamento della transizione verde in ogni ambito, non solo industriale ma anche agricolo.
In questo contesto, sono molti i player del mercato che hanno indirizzato tutto il loro impegno nell’offrire agli investitori proposte ecologiche, alcune delle quali, però, risultano essere meno sostenibili di quello che sembrano in una prima istanza, non rispettando tutti i criteri ESG, che di fatto rappresentano i fattori determinanti per valutare la reale direzione green mostrata dai proponenti di progetto, allontanandosi da quegli obiettivi di sviluppo sostenibile che dovrebbero invece costituire i capisaldi della finanza sostenibile.
Fortunatamente esistono eccezioni positive che, oltre a rappresentare punti di riferimento nel settore finanziario, ricoprono il ruolo di protagoniste nel migliorare la percezione che hanno gli investitori verso questo mondo e contribuiscono concretamente a creare sostenibilità grazie alle loro iniziative.
Gli investimenti che “producono” sostenibilità
Tra le realtà che meglio descrivono quanto appena scritto, troviamo senza dubbio Ener2Crowd, la piattaforma e app degli investimenti sostenibili, che sin dalla sua fondazione si è imposta come un interlocutore professionale e affidabile con cui gli investitori si possono interfacciare per finanziare progetti 100% sostenibili.
Oltre a essere l’unica piattaforma che offre prodotti finanziari che rispettano totalmente i criteri ESG, Ener2Crowd non propone progetti in un’ottica unicamente legata agli alti rendimenti collegati al finanziamento dei progetti, ma “produce” a tutti gli effetti una sostenibilità diffusa, configurandosi come una parte realmente attiva della rivoluzione verde nel mondo della finanza.
Se infatti da una parte i progetti di E2C garantiscono un ottimo profilo di ritorno e un livello di trasparenza totale anche sul profilo di rischio, grazie all’analisi accurata e approfondita in ogni aspetto dei proponenti dei progetti da offrire, dall’altra, registrandosi e investendo sulla piattaforma, fruibile anche da mobile tramite app, il risparmiatore avrà la certezza di entrare a far parte di una community totalmente orientata a cambiare il mondo e le vecchie metodologie di investimento.
Prima di presentare un progetto, infatti, il team di analisti dell’azienda, oltre ad affidarsi ad una società esterna per garantire imparzialità e trasparenza, effettua una verifica “verde” sui proponenti, controllando il rispetto dei criteri ESG e affidando loro un rating specifico e, allo stesso tempo, grazie a un indicatore proprietario recentemente aggiornato, denominato Enerscore+, si valutano anche gli obiettivi di sostenibilità (SDGs), per poi classificarli in base al loro impegno green.
Inoltre, proprio per far emergere l’impatto che tutti noi possiamo avere nell’investire, Ener2Crowd offre ai propri risparmiatori anche un calcolo puntuale delle emissioni di CO2 evitate con le proprie allocazioni di capitale, attraverso l’indicatore ISI (intensità Sostenibile di Investimento), realizzando così il proprio portafoglio “carbon positive” e avendo in questo modo una percezione reale e concreta del proprio contributo positivo nel rendere il mondo un luogo migliore, anche attraverso la finanza che invece viene intesa spesso e volentieri come qualcosa di freddo e “spietato”.
Cos’è il Mese Greentastico di Ener2Crowd
Ener2Crowd, capendo le grandi opportunità del settore della finanza sostenibile, e avendo la certezza di aver selezionato unicamente progetti 100% green da proponenti affidabili sotto il punto di vista tecnico-finanziario, storico-aziendale e di solvibilità, ha da sempre offerto iniziative finanziarie che sia dal punto di vista del rischio che per quanto riguarda i rendimenti risultano essere molto convenienti, con ritorni annui lordi che possono arrivare anche oltre l’8%. Nel febbraio che sta per cominciare, la piattaforma ha lanciato una nuova iniziativa, denominata “Mesi Greentastici”.
Come intuibile dal termine utilizzato, per gli investitori sarà ulteriormente conveniente investire nei prodotti ESG proposti dall’azienda, potendo sottoscrivere finanziamenti con rendimenti che possono arrivare anche al 10% lordo annuo, sfruttando questo periodo dell’anno caratterizzato da condizioni di mercato più favorevoli e dall’elevata domanda di fondi a sostegno della transizione sostenibile. Inoltre cumulando questi ROI così interessanti ai vari bonus disponibili, si potrà ottenere anche un 1-1,5% in più.
Registrandosi alla piattaforma e sfogliando i progetti presenti nella sezione specifica, il GreenVestor potrà quindi scegliere le iniziative che meglio rispondono alle proprie esigenze finanziarie, approfondendo le caratteristiche e i diversi tassi offerti, non solo guadagnando con la sostenibilità, ma divenendo un vero e proprio protagonista di questa rivoluzione verde che non può più essere rimandata, nella finanza così come in ogni ambito.