Dubai si regala un grande e bellissimo museo per raccontare il futuro
Dopo la vela del Burj Al Arab ed il grattacielo del Burj Khalifa, la città ha ora una nuova icona all'ombra delle Emirates Towers
Più o meno dovunque, l’espressione Museo del Futuro suonerebbe come un ossimoro. Non a Dubai, però, dove l’agenda pubblica guarda lontano, esattamente quanto la visione ispirata di Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Ruler del’Emirato e Primo ministro degli Emirati Arabi Uniti. Chissà se questo oggetto architettonico, questa forma mai vista che si staglia all’ombra delle Emirates Towers è destinata a diventare la nuova icona della città, soppiantando la grande vela del Burj Al Arab o, addirittura, il maestoso Burj Khalifa. Di certo vi è solo che, dopo una lunga attesa (inizialmente l’apertura era prevista in concomitanza con quella di Expo 2020), ora il progetto del museo è finalmente diventato realtà. L’annuncio dell’apertura era arrivato via Twitter direttamente da Sheikh Mohammed: "Fratelli e sorelle... L'edificio più bello della Terra sarà presentato al mondo il 22 febbraio 2022..."
Oltre alla data palindroma, individuata per l’apertura ( 22-02-2022), ogni dettaglio del Museo pare studiato per lasciare il segno nella memoria del visitatore. A partire dalla struttura, costituita da tre elementi: una grande ellissi che rappresenta l'umanità; la collinetta verde che le fa da basamento a simboleggiare la terra mentre tocca al vuoto ricordare il futuro, per sua natura ignoto ai mortali. Non solo un gioiello di ingegneria di 7 piani e 77 metri di altezza, Il Museo del Futuro è anche una immensa tela, sulla quale in 14.000 metri di calligrafia araba, è fissato un pensiero ispirato del Ruler.
In ossequio al nome ed al tema, grande spazio è riservato alla tecnologia nell’allestimento degli spazi espositivi, dedicati in ogni piano a temi chiave del futuro dell’umanità, dal climate change alla salute fino al benessere collettivo ed alla spiritualità. Nel complesso, la visita regala un’esperienza immersiva e fortemente interattiva, frutto del lungo lavoro di un grande team internazionale di media ed experience designers.
Accedere al Museo del Futuro è semplice, grazie ad un ponte sospeso che lo collega direttamente alla stazione della metropolitana delle Emirates Towers. Proprio lì, sotto l’occhio vigile della Dubai Future Foundation, è ospitato il cuore dell’ecosistema dell’innovazione emiratino. Nel grande corridoio che porta agli uffici, un motto che è tutto un programma “Il futuro appartiene a coloro che sanno immaginarlo, disegnarlo e metterlo in pratica”. Firmato - inutile dirlo - Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum.