Da tre anni l’avvento della pandemia ha imposto un'esigenza senza precedenti di adattamento in molti settori, e l'istruzione non fa eccezione. A scuole chiuse e aule vuote, internet ha aperto porte virtuali, inaugurando una nuova era per la formazione online.
Da quel 2020 ad oggi abbiamo assistito a un salto evolutivo che avrebbe altrimenti richiesto decenni. Piattaforme come Zoom, Microsoft Teams e Google Classroom sono diventate come dei nuovi "campus globali". Il mercato dell’e-learning, già in crescita esponenziale, ha visto incrementare il suo valore in modo straordinario, con previsioni che vedono il suo business raggiungere i 648 miliardi di dollari entro il 2030. La didattica digitale ha superato i confini dell'emergenza, consolidandosi come una valida alternativa all'insegnamento tradizionale.
Pro della Formazione Online
La flessibilità è la parola d'ordine. Studenti e professionisti possono apprendere a proprio ritmo, conciliando studi e impegni personali. Questo in particolare per quanto concerne gli studenti lavoratori, un problema non da poco per la frequentazione universitaria, oltre al non dover avere a che fare con eventuali pagamenti dovuti a un eventuale trasferimento per una facoltà fuori dalla propria città o regione. L'accessibilità materiale e geografica ha aperto le porte a chi prima era escluso dal percorso formativo classico. Non meno importante è la personalizzazione del percorso educativo: ognuno può costruire la propria "aula ideale" scegliendo tra corsi e risorse che meglio si adattano alle proprie esigenze e obiettivi.
Contro della Formazione Online
Non nascondiamoci dietro un dito, ancora non tutto è rose e fiori. La mancanza di interazione fisica può influire sull'apprendimento e sull’ambito sociale con i propri colleghi o compagni di corso. Inoltre, la cosiddetta zoom fatigue, cioè la stanchezza derivante dalle troppe videochiamate, è un fenomeno reale a cui prestare attenzione. Così come la disparità nell'accesso a strumenti tecnologici e connessioni internet stabili fra gli studenti o i lavoratori rimane un ostacolo, soprattutto in alcune aree geografiche.
Sviluppi Futuri
La formazione online è comunque destinata a diventare sempre più immersiva e interattiva, grazie all'evoluzione delle tecnologie come la realtà aumentata e la realtà virtuale. Gli istituti educativi stanno già sperimentando queste nuove soluzioni per migliorare l'engagement e l'efficacia dell'apprendimento a distanza.
Per quanto concerne le aziende, secondo il LinkedIn Workplace Learning Report di quest’anno solo il 2% delle aziende al mondo al momento ha un programma di formazione al suo interno. Lasciando i lavoratori a autoaggiornarsi o a ricorrere a corsi esterni. Un obbligo, considerando questa fase dove tutti noi dobbiamo aggiungere nuove competenze a quelle che già possediamo in un mondo del lavoro che si è evoluto.
Non possiamo ignorare questa trasformazione. È il momento di abbracciare il cambiamento e di sfruttare le innumerevoli opportunità che la formazione online offre. Sia gli studenti desiderosi di espandere le proprie conoscenze, un professionista in cerca di aggiornamento o un istituto che vuole ridefinire la sua didattica, è il momento di agire. Di esplorare le possibilità, di investire in tecnologia educativa. Perché per come si prospetta il futuro, il sapere non è mai stato così accessibile.
Per scegliere un corso di studi o di formazione online sono importanti una serie di aspetti da verificare prima: valutare le proprie esigenze e obbiettivi di apprendimento; fare ricerche approfondite sulle offerte formative e confrontarle prima di prendere una decisione; se possibile, fare una prova del corso per poter giudicare la metodologia e decidere se combacia con le necessità.
Il futuro da abbracciare
L'istruzione e formazione online non è più un semplice piano B emergenziale per gli studenti che non possono spostarsi o per i lavoratori che vogliono aggiornarsi, ma una dimensione formativa che si affianca e in alcuni casi può anche superare l'insegnamento in presenza. Gli ultimi tre anni hanno rappresentato una metamorfosi non solo per l'apprendimento ma per la società nel suo insieme. La domanda non è più se la formazione online avrà un ruolo nel futuro dell'educazione, ma come e quando noi sceglieremo di utilizzarla per cercare di migliorarla sempre di più.