Decine di Tesla abbandonate in mezzo alla neve: ecco perché le auto elettriche si bloccano con il freddo
Auto elettriche bloccate dal freddo estremo negli Stati Uniti, con decine di Tesla abbandonate nelle strade di Chicago dopo che le temperature sono crollate a -18°C. Ma perché? Secondo i test condotti dalla rivista Usa 'Consumer Reports' pubblicata dall'associazione Consumers Union l'autonomia delle auto elettriche scende di circa il 25% in autostrada, in media, quando le temperature scendono sotto zero.
Le ragioni principali del calo dell'autonomia di guida, ovvero della distanza che l'auto può percorrere prima di ricaricarsi, rileva l'associazione, sono due: la batteria e il conducente. "Sia gli esseri umani che le batterie dei veicoli elettrici funzionano al meglio in un intervallo di temperatura simile, che si aggira tra i 60 e i 70 gradi Fahrenheit (tra 15 e 21 gradi Celsius" spiega Andy Garberson, responsabile marketing della società di ricerca sulle batterie per veicoli elettrici Recurrent, secondo quanto riferisce la Cnn. Le batterie funzionano attraverso reazioni chimiche con elettroni e ioni che si spostano da un lato all'altro della batteria. Quando fa troppo freddo, tutti i tipi di reazioni chimiche rallentano, comprese quelle che avvengono nella batteria. Ciò significa che l'autonomia di guida si riduce.
Ma anche gli esseri umani non funzionano bene al freddo. Quando guidiamo in una giornata fredda, osserva Garberson, "dobbiamo alzare il riscaldamento. Questo è un fattore di riduzione dell'autonomia dei veicoli elettrici molto più importante dell'effetto della temperatura sulla batteria stessa". In un'auto a benzina, rileva, l'accensione del riscaldamento non influisce affatto sul consumo di carburante. Infatti, quando l'auto brucia benzina per guidare, una parte maggiore dell'energia viene trasformata in calore disperso piuttosto che in movimento. Indirizzare un po' di questo calore in più nell'abitacolo per tenere al caldo gli occupanti non è affatto un problema. I motori elettrici e le batterie, invece, producono pochissimo calore di scarto. Questo è uno dei motivi per cui sono così efficienti, dato che quasi tutta l'energia delle batterie viene utilizzata per la guida. Ma quando l'abitacolo deve essere riscaldato, l'energia utilizzata per farlo viene sottratta ai chilometri percorribili. Ciò significa che l'autonomia di guida può ridursi notevolmente.