La lampada da scrivania diventa intelligente e si comporta come un uomo: il video
L’innovazione è frutto della creatività dei ricercatori di Apple che si sono ispirati a un cortometraggio della Pixar. Potrebbe sembrare un gioco divertente ma è una vera e propria rivoluzione per la robotica
Un team di ingegneri della Apple Computer ha sviluppato una lampada da tavolo espressiva che interagisce con l'utente, anziché limitarsi a eseguire istruzioni. I ricercatori hanno resuscitato l'idea alla base di Luxo Jr, un cortometraggio realizzato dalla Pixar nel 1986, in cui una lampada aveva un comportamento simile a quello umano.
Le potenzialità dell'IA sfruttate alla massima capacità
La lampada intelligente di Apple sfrutta appieno tutte le potenzialità offerte dall’IA: può vedere tramite la telecamera, sentire tramite il microfono, parlare tramite l'altoparlante e muoversi grazie a piccoli motori. Il suo scopo, come qualsiasi lampada ordinaria, è quello di fornire luce tramite una lampadina. Ma lo fa come se fosse consapevole delle esigenze del suo proprietario. Può avvicinare la sua "faccia", ad esempio, interpretando un cenno, o allontanarsi in risposta a un gesto di spinta.
Simulata l'interazione tipica degli esseri umani
La lampada può connettersi autonomamente online e rispondere a delle domande. Grazie all’intelligenza artificiale l’interazione replica quella umana. Quando a una persona viene posta una domanda, tende a reagire in modo fisico prima di rispondere, molto spesso con movimenti fisici di accompagnamento. Comportamenti analoghi sono stati programmati nella lampada. Per esempio prima di rispondere a una domanda sulle condizioni meteo la lampada guarda fuori dalla finestra esattamente come farebbe un essere umano.
Un progetto che fissa la via da seguire per la robotica del futuro
Questa innovazione di Apple potrebbe apparire come un gioco divertente ma in realtà è un progetto molto ambizioso che punta a tracciare la via maestra per la robotica dei prossimi anni. Secondo i ricercatori della Mela infatti l'introduzione dei robot nelle case avverrà più probabilmente dando personalità agli elettrodomestici, piuttosto che liberando un umanoide a grandezza naturale. Essi suggeriscono inoltre che praticamente qualsiasi elettrodomestico potrebbe ricevere un certo grado di espressività.