Che governo vuole creare su Marte Elon Musk? Il progetto del braccio destro di Trump è una sorpresa
Elon Musk ormai non è più solamente un imprenditore ma anche un personaggio politico a tutti gli effetti. Ha avuto un ruolo decisivo nella rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca e avrà un ruolo operativo importante nella prossima amministrazione americana, alla guida del nuovo Dipartimento per l'Efficienza Governativa (DOGE). E’ molto amico della nostra presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e quasi ogni giorno esprime giudizi politici anche sugli affari interni di altri paesi.
LE CRITICHE AI GIUDICI ITALIANI
Lo scorso novembre ha criticato la decisione dei giudici italiani di sospendere la convalida del trattenimento per sette migranti trasferiti in Albania. Il suo intervento su X è stato molto duro. “"Questi giudici devono andarsene" ha scritto Musk riferendosi ai magistrati italiani., Frase che ha spinto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad intervenire per ricordare all’uomo più ricco del mondo l'importanza di rispettare la sovranità italiana.
L'ATTACCO ALLA COMMISSIONE EUROPEA E L'ENDORSEMENT DI ADF
Poi ha attaccato la Commissione Europea che a suo avviso "è anti democratica" e "un monumento alla burocrazia". Pochi giorni fa il fatto più inquietante in assoluto, il sostegno di Musk ad Alternative für Deutschland (AfD), la formazione politica tedesca di estrema destra nota per le sue posizioni nazionaliste e anti-immigrazione. “Solo l'AfD può salvare la Germania" ha scritto l’imprenditore di origine sudafricana su X.
IL PROGETTO DI COLONIZZARE MARTE
Dichiarazione che ovviamente non è passata inosservata e che ha scatenato furiose polemiche in tutto il mondo occidentale. Elon Musk è diventato un pericolo per la democrazia? Per provare a rispondere è utile capire meglio le posizioni politiche dell’eccentrico personaggio. Il suo sogno più grande è colonizzare Marte. Le prime astronavi di SpaceX dovrebbero partire già entro la fine di questo decennio. Una volta arrivato sul pianeta rosso che tipo di governo creerebbe Musk? La risposta l’ha data lui stesso nel corso di un'intervista visibile online (e riprodotta più in alto) rilasciata prima della sua discesa in campo nell'agone politico.
IL GOVERNO IMMAGINATO DA MUSK PER IL PIANETA ROSSO
Il braccio destro di Trump ha esordito ironicamente dicendo che vorrebbe il titolo di Imperatore o Dio Imperatore. Poi facendosi serio ha spiegato che il tipo di governo più probabile su Marte è una sorta di democrazia diretta, in cui le persone votano direttamente sulle questioni, invece di passare attraverso un governo rappresentativo. “Quando gli Stati Uniti furono fondati – ha spiegato - il governo rappresentativo era l'unica opzione logisticamente praticabile perché non c'era modo per le persone di comunicare istantaneamente. Molte persone non sapevano nemmeno scrivere, quindi era necessario avere una forma di democrazia rappresentativa, altrimenti le cose non avrebbero funzionato per niente” “Ma – ha concluso - penso che su Marte, molto probabilmente, sarà diverso. Tutti voteranno su ogni questione, ed è così che funzionerà”.
LE PIROETTE POLITICHE DELL'UOMO PIU' RICCO DEL MONDO
Parole dunque rassicuranti. Musk è un democratico convinto che addirittura va oltre la democrazia rappresentativa. Bisogna però ricordare che la coerenza politica non è il suo forte. Per anni è stato un sostenitore del partito democratico prima di fare una giravolta a 180 gradi e diventare il più importante sostenitore di Donald Trump. Lo spostamento a destra si è accentuato negli ultimi mesi ed è esploso nelle ultime settimane. Musk non si è limitato ad apprezzare pubblicamente l'ADF ma ha anche incontrato il leader dell'estrema destra britannica Nigel Farage, per discutere di potenziali finanziamenti al suo partito, Reform UK, con l'obiettivo di far saltare il governo del laburista Starmer. Iniziativa che lascia presupporre l'esistenza di un vero e proprio progetto politico che con la tradizione democratica ha poco a che fare. E non bisogna nemmeno dimenticare il recente attacco alla Federal Reserve, ovvero alla massima istituzione economica americana nota per essere indipendente dal potere politico. Conoscendo le capacità manageriali indiscusse di Musk una colonizzazione di Marte è realistica ma immaginare che il braccio destro di Trump possa davvero creare una democrazia diretta nel pianeta rosso è davvero difficile.