Leonid Radvinsky l'imprenditore di origine ucraina diventato miliardario grazie a OnlyFans
In pochi anni la piattaforma di social porno ha conquistato centinaia di milioni di utenti diventando un fenomeno di massa
Quale è l’imprenditore ucraino più famoso? Pochi in Italia saprebbero rispondere a questa domanda anche nel caso in cui fossero utenti di OnlyFans la più importante piattaforma di social porno che nel giro di pochi anni è diventata un vero e proprio fenomeno di massa su scala planetaria.
L’imprenditore ucraino più famoso è il 40enne Leonid Radvinsky che tuttavia a differenza del suo connazionale Zelensky non ama le telecamere e la notorietà. Di lui si sa pochissimo se non che nel giro di pochi anni grazie al travolgente successo di OnlyFans ha accumulato un patrimonio personale immenso. Secondo le stime di Forbes ben 1 miliardo di dollari.
Il trasferimento da Odessa all'Illinois
Radvinsky è naturalizzato americano. Originario di Odessa assieme alla sua famiglia ha lasciato l’Ucraina quando era ancora bambino e si è trasferito in Illinois. Negli Stati Uniti ha studiato economia e si è laureato alla Northwestern University. Attualmente vive in Florida e nel suo sito personale (leoradvinsky.com) si definisce un “architetto di società di software, angel investor e sostenitore di software open source”. Dunque un economista informatico che ha utilizzato la rete per fare fortuna facendo diventare OnlyFans il più grande sito di social porno del mondo.
Il modello di business di OnlyFans
Un social porno può essere definito come una piattaforma con molte funzionalità tipiche dei social network (profili personali, messaggistica istantanea, sistemi di amicizia e following) ma con una particolarità importante: il tema centrale dell’interazione tra gli iscritti è il sesso.
OnlyFans permette ai professionisti dell’intrattenimento per adulti di guadagnare soldi grazie ai loro video. La piattaforma è aperta anche ad artisti e performer slegati dal sesso ma i creatori di contenuti (i creator) sono in gran parte pornostar.
I creator chiedono agli spettatori dei loro video di pagare un abbonamento che ha un costo compreso tra 4,99 e i 49,99 dollari al mese. L’80% degli incassi va a chi produce i contenuti, il 20% alla piattaforma.
Il successo di OnlyFans
Il modello di business della piattaforma è dunque semplice e lineare. Cosa ha determinato il successo di OnlyFans? Due elementi. Il primo è che consente un’interazione diretta tra creatori di contenuti e fan. Il secondo è la pandemia che costringendo le persone a stare a casa ha fatto esplodere il consumo di contenuti digitali.
I numeri di OnlyFans sono impressionanti. Nel 2019 i creatori della piattaforma erano poco meno di 350 mila. Nel 2021 hanno superato quota 2 milioni. Gli utenti sono invece passati da 13,4 a 188 milioni. Sempre con riferimento al 2021 il valore degli abbonamenti è stato pari a 4,8 miliardi di dollari, di cui ben 3,84 miliardi sono finiti nelle tasche dei creator. Un successo che ha consentito a Radvinsky di incassare più di 500 milioni di dollari di dividendi solamente negli ultimi 2 anni.
Le origini della piattaforma
Radvinsky contrariamente a quanto si potrebbe pensare non è il fondatore della piattaforma che nasce nel 2016 grazie all’idea di un imprenditore britannico, Timothy Stokely. L’imprenditore di origine ucraina subentra nell’autunno del 2018 rilevando il 100% della società grazie alla fortuna accumulata precedentemente sempre nel settore del porno online.
Gli esordi nel business di Radvinsky
La prima attività imprenditoriale di Radvinsky risale al 1999, ovvero agli albori di internet, quando appena 17enne ha l’intuizione di acquistare centinaia di nomi di domini internet legati alla pornografia.
Il salto di qualità avviene con il lancio di MyFreeCams, un sito di webcam dal vivo a pagamento in cui le modelle compiono atti sessuali espliciti e danno spettacoli privati agli utenti. Secondo Forensic News l’imprenditore di origine ucraina diventa multimilionario proprio grazie a questa attività. Soldi che poi, come sappiamo, sono investiti per l’acquisto di OnlyFans.
I problemi legali
La strada non è però costellata di soli successi. Nel mezzo anche diverse grane legali con Amazon e Microsoft che hanno fatto causa al giovane imprenditore per presunte campagne di spam che utilizzavano i nomi di Amazon e di Hotmail. Radvinsky ha sempre negato le accuse e la questione è stata risolta nel 2005 fuori dalle aule dei tribunali.
Il cambio di immagine di OnlyFans
Come già detto Leonid non ama la celebrità ma in ogni caso sente ugualmente la necessità di cambiare l’immagine di OnlyFans. E questo spiega il tentativo in corso di aumentare dentro la piattaforma il numero di creatori di contenuti non legati alla pornografia.
Tentativo che ha già prodotto i primi successi. La rapper americana Cardi B e l’attrice cantante Bella Thorne si sono unite ai creator senza alcun pregiudizio. Bella Thorne ha addirittura dichiarato di aver guadagnato ben 1 milione di dollari grazie agli abbonamenti nel solo primo giorno di iscrizione.
La strada da compiere è ovviamente ancora lunga. Per il momento OnlyFans resta ancora sinonimo di social porno ma la rete è per definizione un ambiente liquido e non è detto che a Leo Radvinsky non riesca anche l’impresa di trasformare la sua piattaforma in un qualcosa di molto diverso da quello che è ora.