Influencer 2.0, quelli della tecnologia applicata al comportamento umano

Il coronavirus sta cambiando anche gli assetti del mondo degli influencer e sta nascendo, più o meno silente, una nuova generazione che apre le porte a nuovi scenari

Tecnolaura
Tecnolaura

Gli influencer pre-coronavirus erano, per la maggiore, quelli del beauty, del travel, del fitness e sebbene alcuni di loro abbiano utilizzato la pandemia per differenziarsi nuovamente dai loro competitor, altri, in passato visti di nicchia, stanno emergendo e acquisendo più potere e notorietà.  

Dopo tutto, il periodo storico che stiamo vivendo ci sta insegnando che la tecnologia può essere un ottimo sostitutivo di alcune pratiche della realtà vera e propria ed ecco perché gli influencer del tech sono il futuro da tenere d’occhio. 

Alcuni di loro erano già in auge da tempo, se si pensa a Salvatore Aranzulla e ai suoi tutorial. Ma fissando propriamente il termine influencer ci si ritrova davanti a nuovi protagonisti che masticano l’innovazione e la presentano come soluzione a diversi tipi di problemi. 

È un fatto che velocemente tutti noi abbiamo dovuto cambiare e sostituire diverse abitudini scaricando programmi e app per poter lavorare da remoto o che altri abbiano incontrato le gioie del delivery solo nel pieno della pandemia ma c’è chi di tecnologia e di innovazione ne parla giornalmente e soprattutto, ne spiega la sua applicazione e i suoi benefici nella vita reale. 

Gli influencer del tech: il caso Tecnolaura 

Laura Fasano aka Tecnolaura sui suoi social è una tech content creator e blogger. Il suo blog, benesseretecnologico.it, e i suoi account personali sono una continua fonte di ispirazione per coloro che sono a caccia dell’ultimo ritrovato tecnologico e delle nuove funzionalità messe in campo dall’innovazione. 

Il suo obiettivo come divulgatrice del tema tecnologia è quello di mostrare il lato positivo di questo campo e come può aiutare a vivere al meglio la vita di tutti i giorni. “Con la Realtà Virtuale mi sono buttata da grattacieli in fiamme sfidando la paura dell’altezza e ho vissuto tantissime avventure incredibili, ho scoperto l’utilizzo di macchinari rari e complessi grazie alla Realtà Aumentata” dice parlando del buono della tecnologia con cui viene a contatto. 

Con esattezza, la sua area di competenza è la psicotecnologia: disciplina psicologica che studia proprio come la tecnologia impatta sulle nostre vite, sul modo di comunicare, interagire e pensare. Ed è da questo assunto che nasce e si sviluppa il suo lavoro come influencer del mondo tech. 

Portare alla consapevolezza della tecnologia (soprattutto le donne)

“La tecnologia non ha solo lati positivi ma anche rischi e pericoli, anche questi devono essere alla portata di tutti per aumentare la consapevolezza e quindi la capacità di difenderci.” spiega Laura Fasano. 

Ecco perché, nel suo lavoro di analisi e spiegazione del mondo dell’innovazione tecnologica, affronta spesso anche tematiche legate alla privacy e agli elementi che possono portare ad avere brutte esperienze con il mondo tech. Da qui nascono le prime collaborazioni con grandi brand che vedono in Tecnolaura la persona giusta per raccontare gli aspetti positivi dei loro prodotti e i problemi che essi stessi risolvono, anche in relazione ai temi della sicurezza.  

Tuttavia, la tecnologia rimane un campo in prevalenza maschile: “partecipando alle conferenze stampa, vedo sempre e solo 2-3 donne rispetto alle decine di uomini e mi rendo davvero conto del fatto che alla tecnologia manca ancora un lato che la renderebbe più completa e inclusiva: il lato femminile manca nella progettazione, nell’utilizzo e nel racconto del mondo tech e innovation.” racconta Laura Fasano.

Cosa succederà dopo il coronavirus al mondo degli influencer?

Con la temporanea sospensione degli eventi e l’avvenire di un mondo più cauto e più spaventato fino a quando non sarà disponibile una soluzione al problema pandemico sviluppato in tutto il mondo, gli influencer dovranno cambiare strategia e direzione. 

Alcuni già stanno operando in maniera diversa, come quelli del fitness e del beauty che hanno cominciato a produrre quantitativi massivi di contenuti su come rimanere in forma e con una pelle perfetta. Tuttavia, guardando alla domanda del mercato, che punta alla ricerca di soluzioni mediche e tecnologiche per vivere la quotidianità al meglio, il caso di Tecnolaura non sarà solo legato a una minoranza ristretta ma si estenderà ad un target più ampio. 

Ecco che una seconda generazione di content creator, influencer e blogger sta prendendo vita, quella che racconterà con anticipo come poter vivere il nuovo futuro in modo più sereno e meno stressante la nuova vita post coronavirus.